Calo delle azioni europee, scendono le materie prime
Le azioni del settore sanitario hanno limitato alcune perdite.

Le azioni europee hanno registrato un calo diffuso martedì, anche se le azioni del settore sanitario hanno contribuito a limitare alcune perdite.
L'indice paneuropeo STOXX 600 ha chiuso in ribasso dello 0,2%, dopo essere salito quasi dello 0,4% nella sessione precedente.
Le risorse di base hanno registrato un calo dell'1,4%, mentre le banche hanno perso lo 0,8%, interrompendo una serie di tre giorni di rialzo. Le azioni del settore sanitario hanno invece esteso i guadagni per il secondo giorno consecutivo, salendo dello 0,7% e mantenendosi vicine al massimo di 17 settimane raggiunto nella sessione precedente.
Secondo i dati di LSEG, le azioni del settore sanitario rappresentano oltre il 15% dell'indice di riferimento europeo.
Tra le azioni che hanno fatto notizia martedì c'è Grifols, che è scesa del 25,9% dopo che il fondo di investimento Gotham City Research ha messo in dubbio la sua contabilità. La casa farmaceutica spagnola ha negato qualsiasi illecito.
Sul fronte dei dati, la produzione industriale tedesca è diminuita inaspettatamente a novembre rispetto al mese precedente, segnando il sesto calo mensile consecutivo.
Il DAX 40 tedesco ha chiuso in ribasso dello 0,2%, mentre il rendimento del titolo di Stato tedesco decennale si è attestato al 2,188%. Una lettura separata ha mostrato che il tasso di disoccupazione nella zona euro è diminuito inaspettatamente al 6,4% a novembre, rispetto alle aspettative del 6,5%.