Bp rivede la sua strategia: maggiore focus su petrolio e gas
BP ha ridotto gli investimenti nelle energie rinnovabili e aumentato la spesa per petrolio e gas, puntando a migliorare i profitti e i rendimenti per gli azionisti

BP ha rivisto al ribasso i suoi piani di investimento nelle energie rinnovabili, annunciando un incremento della spesa annuale per petrolio e gas fino a 10 miliardi di dollari.
Questa nuova strategia mira a migliorare i profitti e i rendimenti per gli azionisti.
Rispetto alle previsioni precedenti, la compagnia ha ridotto di oltre 5 miliardi di dollari gli investimenti annuali destinati alla transizione energetica, portandoli a un intervallo compreso tra 1,5 e 2 miliardi di dollari.
BP si era impegnata a ridurre la produzione di petrolio e gas del 40% entro il 2030, ma nel 2023 ha abbassato l'obiettivo al 25%.
La compagnia prevede di aumentare la produzione di petrolio e gas a un range di 2,3-2,5 milioni di barili equivalenti al giorno entro il 2030.
Nel contesto attuale, molte aziende del settore energetico, che avevano promesso di ridurre le emissioni di CO2, stanno tornando a puntare su petrolio e gas, attratte dai margini più elevati a causa del rialzo dei prezzi dei combustibili fossili.
La compagnia sta cercando di riconquistare la fiducia degli investitori, dopo aver registrato risultati inferiori rispetto ai concorrenti, anche a causa della pressione esercitata dal fondo attivista Elliott Investment Management.
Il titolo di BP ha mostrato un calo dell'1% circa.
BP prevede di aumentare il dividendo annuale di almeno il 4% e di avviare un programma di riacquisto di azioni per un valore compreso tra 750 milioni e 1 miliardo di dollari, una cifra inferiore rispetto alle stime precedenti.
La compagnia sta anche rivedendo le sue attività nel settore dei lubrificanti, con l'obiettivo di dismettere asset per 20 miliardi di dollari entro il 2027.
BP prevede di spendere tra 13 e 15 miliardi di dollari all'anno fino al 2027, con una riduzione rispetto ai livelli del 2024, mentre per il 2025 si stima una spesa in conto capitale di circa 15 miliardi di dollari.