Borse oggi, in Europa traina il settore sanitario
Adidas e ai titoli sanitari in crescita

Le borse europee hanno proseguito il loro trend positivo mercoledì, grazie ai risultati brillanti di Adidas nel trimestre festivo, che hanno spinto i titoli tedeschi a raggiungere nuovi massimi storici, mentre il settore sanitario ha registrato forti guadagni.
L'indice pan-europeo STOXX 600 ha guadagnato lo 0,5%, toccando il livello più alto dal 27 settembre 2024.
I titoli del settore sanitario hanno guidato la crescita, con un incremento dell'1,1%, sostenuti da un aumento del 2,7% di Novo Nordisk.
Le azioni di Adidas sono salite del 6% dopo che il marchio tedesco ha annunciato risultati preliminari per il quarto trimestre superiori alle attese, con vendite e profitti robusti durante il periodo natalizio.
Anche Puma ha visto un incremento del 2,5%, mentre l'indice di riferimento tedesco ha superato i concorrenti regionali, guadagnando lo 0,9% e raggiungendo un nuovo picco.
Nonostante l'ottimismo del mercato, il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato nuove tasse per l'Unione Europea e ha dichiarato che il suo governo sta considerando l'imposizione di un dazio del 10% sui beni cinesi a partire dal 1° febbraio.
In un altro settore, Schaeffler ha subito un crollo del 15% dopo aver comunicato risultati preliminari per il 2024 inferiori alle aspettative.
Quotazione dell'oro
I prezzi dell'oro hanno raggiunto il massimo in oltre 11 settimane, avvicinandosi al record storico toccato lo scorso anno, grazie alla domanda di beni rifugio alimentata dall'incertezza sulle politiche commerciali del presidente statunitense Donald Trump e da un dollaro più debole.
Il prezzo dell'oro spot è aumentato dello 0,2%, toccando i 2.750,09 dollari l'oncia, dopo aver raggiunto il livello più alto dal 1° novembre e avvicinandosi al picco record di 2.790,15 dollari di ottobre.
Anche i futures sull'oro statunitense hanno registrato un incremento dello 0,2%, arrivando a 2.763,30 dollari.
L'oro è visto come un investimento sicuro in tempi di instabilità economica e geopolitica.
Trump ha promesso dazi sull'Unione Europea e ha annunciato discussioni su un dazio del 10% sui beni cinesi a partire dal 1° febbraio. Tuttavia, se le politiche di Trump, considerate inflazionistiche, portassero la Federal Reserve a mantenere i tassi d'interesse elevati più a lungo, l'appeal dell'oro come protezione dall'inflazione potrebbe diminuire. Tassi d'interesse più alti riducono l'attrattiva dell'oro, che non offre rendimenti.
La Fed si riunirà la prossima settimana, tenendo d'occhio le nuove politiche dell'amministrazione Trump e l'andamento del mercato obbligazionario, che ha aumentato i costi di prestito nonostante i tagli dei tassi.
Si prevede che manterrà il tasso di riferimento invariato.
Gli acquisti delle banche centrali creano una base di domanda solida, ma si prevede che la domanda di investimento aumenti, compensando le perdite nella domanda fisica.
Nel frattempo, l'argento spot è sceso dello 0,1% a 30,83 dollari l'oncia, mentre il palladio è salito dello 0,8% a 964,44 dollari e il platino è rimasto stabile a 943,25 dollari.