BORSA USA: FUTURES IN RIBASSO

I contratti futures sugli indici azionari americani calano a causa di aspettative ridotte sui tagli dei tassi da parte della Federal Reserve

La bandiera degli Stati Uniti decorativa su una facciata storica, riflettendo la ricca eredità culturale del paese.

I contratti futures sugli indici azionari americani mostrano un calo, poiché gli investitori hanno diminuito le aspettative riguardo ai possibili tagli dei tassi da parte della Federal Reserve per quest'anno.

Si attende con interesse l'uscita di dati cruciali sull'inflazione, le dichiarazioni dei banchieri centrali e l'inizio della stagione degli utili, che prenderà il via questa settimana.

Secondo il FedWatch Tool, c'è una probabilità superiore al 93% che la Fed riduca i tassi di interesse di 25 punti base nella riunione di novembre. Solo sette giorni fa, le aspettative erano per un abbassamento di 50 punti base.

Tuttavia, i dati sull'occupazione di settembre hanno rivelato un incremento inaspettato dei posti di lavoro, suggerendo un mercato del lavoro robusto. I rendimenti dei Treasury americani sono in aumento, con i titoli decennali che raggiungono i livelli più alti da agosto.

Questo incremento ha esercitato pressione sui titoli delle grandi aziende sensibili ai tassi, con NVIDIA in calo dell'1,5%, AMAZON.COM del 2,1% e APPLE dell'1,5% nelle contrattazioni pre-mercato.

PFIZER, invece, guadagna il 2,7% grazie all'acquisto di una partecipazione da 1 miliardo di dollari da parte dell'investitore attivista Starboard Value.

Alle 12:15 italiane, l'indice S&P 500 E-minis è in ribasso di 32,5 punti, pari allo 0,56%, il Nasdaq 100 E-minis perde 151 punti, ovvero lo 0,74%, e il Dow E-minis scivola di 194 punti, corrispondenti allo 0,45%.

Nonostante le incertezze sui tassi, molti analisti rimangono fiduciosi sulla solidità dell'economia e sulle prospettive per il mercato azionario.