Borsa di Milano in rialzo, bene le banche
Durante la mattinata di giovedì, l'indice FTSE Mib ha registrato un aumento di 57,06 punti, pari al 0,20%, raggiungendo quota 28.609,24 punti. Allo stesso modo, l'indice Allshare ha guadagnato 58,96 punti, corrispondenti al 0,19%, arrivando a 30.674,04 punti. L'indice paneuropeo FTSE Eurofirst 300 ha segnato un modesto incremento dell'0,15%.
Analizzando il settore bancario, si può notare che Intesa Sanpaolo ha registrato un aumento dello 0,23%, UniCredit dello 0,39%, Banco Bpm dello 0,20%, Bper Banca dello 0,03%, Mediobanca dello 0,04% e Banca Mps dello 0,37%.
Nel settore Oil&Gas e Utilities, Eni ha registrato un aumento dello 0,07%, Erg dello 0,22%, Saipem dello 0,03%, Snam dello 0,32%, Tenaris ha invece subito una diminuzione dello 0,07%, mentre Enel ha segnato un incremento dello 0,45%. A2A ha guadagnato lo 0,09%, Terna lo 0,40%, Hera lo 0,37%, Italgas lo 0,28% e Maire Tecnimont addirittura lo 0,76%.
Per quanto riguarda il risparmio gestito e i servizi finanziari, Banca Mediolanum è rimasta stabile, Azimut ha registrato un aumento dello 0,25%, Banca Generali dello 0,35%, FinecoBank dello 0,56%, Anima Holding ha subito una diminuzione dello 0,54%, Poste Italiane ha segnato un incremento dello 0,18% e Nexi dello 0,21%.
Nel settore assicurativo, Generali ha registrato una diminuzione dell'0,11%, Unipol Gruppo dell'0,20% e UnipolSai un aumento dello 0,35%.
Per quanto riguarda il settore automotive, Stellantis ha registrato un aumento dello 0,37%, Cnh Industrial una diminuzione dell'1,22%, Iveco un incremento dello 0,10%, Ferrari una diminuzione dello 0,14%, Pirelli è rimasta stabile e Brembo ha registrato un aumento dello 0,61%.
Nel settore del lusso, Moncler ha segnato un incremento dell'1,07%, Salvatore Ferragamo dello 0,20%, Tod's una diminuzione dello 0,14% e Brunello Cucinelli un aumento dello 0,60%.
Nel settore industriale, Prysmian ha registrato una diminuzione dello 0,32%, Leonardo dello 0,49%, Buzzi Unicem dello 0,43% e Interpump dello 0,12%.
Nel settore delle telecomunicazioni, media e tecnologia, Telecom Italia (Tim) e Inwit hanno entrambe registrato un aumento dello 0,46%, Mfe-Mediaforeurope (azioni B) ha segnato un incremento dello 0,61% e STMicroelectronics dello 0,46%.
Per quanto riguarda altre aziende, Davide Campari ha registrato una diminuzione dello 0,08%, Diasorin un incremento dello 0,06% e Amplifon dello 0,23%.
Nel mercato del petrolio, il futures Brent ha registrato un aumento dello 0,34%, mentre il futures Usa WTI ha guadagnato lo 0,26%.
Il cambio euro/dollaro ha segnato un incremento dello 0,20%, mentre il cross dollaro/yen ha registrato una diminuzione dello 0,12%.
Analizzando l'andamento settimanale, mensile, trimestrale e annuale, l'indice FTSE Mib ha registrato un guadagno del 2,99% dall'inizio della settimana, dell'1,34% dall'inizio del mese, un incremento del 1,34% dall'inizio del trimestre e una variazione positiva del 17,36% dall'inizio dell'anno.
Altri dati rilevanti includono la chiusura della seduta precedente a 28.552,18 punti, l'apertura della seduta odierna a 28.578,13 punti, il massimo raggiunto durante la sessione a 28.618,18 punti, il minimo a 28.574,92 punti, il massimo annuale a 28.598,99 punti e il minimo annuale a 23.861,97 punti. La capitalizzazione dell'indice FTSE Mib alla chiusura della seduta precedente è di 633.459.600.679,504 euro.