Borsa di Milano in rialzo trainata dalle banche e da TIM
La Borsa di Milano ha iniziato la settimana con una forte crescita trainata dai mercati asiatici e di Wall Street.
La Borsa di Milano ha iniziato la settimana con una forte crescita, trainata anche dalla chiusura positiva dei mercati asiatici e di Wall Street venerdì.
Venerdì sera, Fitch ha confermato il rating dell'Italia a 'BBB' con outlook stabile.
Al momento, l'annuncio di Moody's che ha abbassato l'outlook degli Stati Uniti da 'stabile' a 'negativo', citando i rischi sui conti pubblici e gli alti tassi di interesse, non ha avuto alcun effetto. I futures sugli indici americani sono in calo dello 0,4% dopo il forte aumento di venerdì scorso.
Intorno alle 9:35, l'indice Ftse Mib ha registrato un aumento dello 0,70%.
Il settore bancario è in grande spolvero dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali delle banche.
L'indice settoriale ha registrato un balzo dell'1,6%.
La migliore performance è stata quella di MPS, che ha registrato un aumento del 6,5% dopo che Fitch ha alzato il rating della banca a 'BB' con outlook stabile.
Segue BANCO BPM con un aumento del 4,4% e nuovi massimi da marzo 2016, grazie all'aumento del prezzo obiettivo da parte di Jp Morgan a 6,4 euro rispetto ai precedenti 5,1 euro.
Anche BPER ha registrato una raccolta positiva del 3,8% e nuovi massimi da maggio 2018. In evidenza anche TIM, che ha registrato una crescita del 2% dopo che Fitch ha posto la società in rating watch positivo a seguito dell'accordo per la cessione della rete fissa.
Sul fronte delle vendite, CNH è in calo dello 0,6% dopo che Evercore ha ridotto il prezzo obiettivo da 14 dollari a 11,5 dollari.