Borsa americana in calo: dati economici deludenti
Wall Street in calo a causa di dati economici deludenti e incertezze sulla politica monetaria

Wall Street è in calo in vista di un'apertura al ribasso, mentre gli investitori analizzano i dati che mostrano che l'economia è cresciuta meno di quanto previsto nel primo trimestre, alimentando le speranze di un inizio anticipato dei tagli ai tassi della Federal Reserve.
Il prodotto interno lordo degli Stati Uniti per il primo trimestre è stato rivisto al ribasso al 1,3%, rispetto a una precedente stima di espansione del 1,6%, a seguito di revisioni al ribasso della spesa dei consumatori, ha riferito il Dipartimento del Commercio.
In attesa del rapporto sulla spesa per consumi personali di aprile - l'indicatore di inflazione preferito dalla Fed - i dati preliminari hanno mostrato che l'indice dei prezzi delle spese per consumi personali di base è aumentato del 3,6% nel primo trimestre, rispetto a un aumento previsto del 3,7%. I rendimenti dei titoli del Tesoro statunitense sono scesi a seguito del rapporto, mentre le probabilità di una riduzione dei tassi di almeno 25 punti base a settembre sono salite a quasi il 52%, dal 48,7% visto prima che arrivassero i dati, secondo lo strumento FedWatch del CME Group.
A parte ciò, il numero di americani che presentano nuove richieste di sussidi di disoccupazione si è attestato a 219.000, rispetto a una previsione di 218.000 nuove richieste.
L'incertezza sulla politica monetaria, unita a una pesante emissione di nuovi titoli del Tesoro, ha spinto al rialzo i rendimenti dei bond, mettendo sotto pressione le azioni.
I rendimenti dei bond in aumento riflettono tipicamente aspettative di tassi di interesse più alti, il che significa costi di finanziamento più elevati e margini di profitto più ridotti per le aziende.

