Boom dei mercati azionari giapponesi

La borsa giapponese ha concluso la giornata segnando un nuovo record degli ultimi 33 anni, trainata dalle aziende del settore dei macchinari, mentre una recente indagine trimestrale della banca centrale nipponica ha rilevato una ripresa delle attività imprenditoriali.

L'indice Nikkei ha chiuso in crescita del 1,7% a 33.753,33 punti, raggiungendo il livello più alto registrato dal marzo 1990. Il più ampio indice Topix è salito dell'1,41% a 2.320,81 punti.

L'indagine trimestrale chiamata "tankan", condotta dalla Banca del Giappone (BoJ), ha mostrato un miglioramento del sentiment delle imprese giapponesi nel secondo trimestre, con aziende che prevedono un aumento delle spese per investimenti e si aspettano che l'inflazione rimanga sopra il target del 2% della BoJ nei prossimi cinque anni.

I produttori di macchinari sono stati i migliori performer tra i 33 sottoindici industriali della Borsa di Tokyo, registrando un aumento del 3,23%.

Il produttore di condizionatori d'aria DAIKIN INDUSTRIES ha registrato un incremento del 6,75%, mentre KOMATSU, il secondo produttore mondiale di macchine edili, ha registrato un aumento del 2,01%.