Blackout Spagna: richiesta di indagine da Parte del Portogallo

Il governo portoghese ha richiesto un'indagine sull'ampio blackout che ha colpito Spagna e Portogallo, mentre i leader dei due paesi escludono cause legate a un attacco informatico 

Bandiera spagnola in primo piano

Luis Montenegro, premier portoghese ad interim, ha annunciato che il governo ha richiesto all'Agenzia dell'Unione Europea per la cooperazione tra i regolatori energetici di condurre un'indagine indipendente sul blackout avvenuto ieri nella penisola iberica.

"Desideriamo un'analisi approfondita delle cause di questo evento. È fondamentale ricevere risposte tempestive e chiare", ha dichiarato Montenegro durante un incontro con la stampa.

Il primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, ha negato che un eccesso di energia da fonti rinnovabili possa essere stato il motivo del vasto blackout. Ha informato i giornalisti che i tecnici sono ancora al lavoro per identificare la causa esatta dell'incidente e che i risultati delle indagini serviranno a migliorare la rete elettrica.

L'operatore della rete elettrica spagnola, REE, ha comunicato che le prime analisi escludono un attacco informatico come origine dell'interruzione di corrente.

Eduardo Prieto, responsabile delle operazioni di REE, ha spiegato che il sistema ha subito una significativa perdita di produzione nel sud-ovest della Spagna, causando instabilità e disconnessione dalla rete francese.

Ha aggiunto che è probabile che la perdita sia stata legata alla produzione solare, ma è prematuro affermarlo con certezza. Prieto ha rassicurato che ora il sistema è tornato alla normalità.

Questa mattina, l'elettricità è stata ripristinata nella maggior parte delle aree colpite.