Birkenstock: per la Corte tedesca non sono opere d'arte
I sandali non godono di protezione del diritto d'autore

I sandali Birkenstock, un tempo simbolo di una cultura alternativa, sono oggi considerati oggetti di moda, ma non possono essere classificati come opere d'arte e quindi non godono della protezione del diritto d'autore.
Questa decisione è stata presa dalla Corte di giustizia federale tedesca, che ha respinto la richiesta dell'azienda di impedire ai concorrenti, come Tchibo, di vendere modelli simili.
Il giudice Thomas Koch ha affermato che "le richieste sono infondate poiché i sandali non sono opere d'arte protette".
In Germania, il diritto d'autore dura 70 anni dopo la morte dell'autore, mentre la protezione del design ha una durata di 25 anni.
Karl Birkenstock, nato nel 1936, è ancora in vita, ma i modelli originali risalgono agli anni Settanta, quindi non possono essere protetti.
L'avvocato di Birkenstock, Konstantin Wegner, ha dichiarato che il design è iconico e ha annunciato ulteriori azioni legali. Nel primo trimestre, l'azienda ha superato le aspettative di fatturato, raggiungendo 361,7 milioni di euro.
Le Birkenstock, un tempo amate da hippy e professionisti della salute, hanno visto un aumento della popolarità dopo che Margot Robbie le ha indossate nel film "Barbie".
Fondata nel 1774, l'azienda è stata gestita dalla famiglia Birkenstock fino alla vendita di una quota di maggioranza a L Catterton, parte del gruppo di lusso di Bernard Arnault, mantenendo la sua posizione di principale azionista anche dopo la quotazione in borsa nel 2023.