Bce mantiene invariati i tassi di interesse

La BCE ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse e si impegna a garantire un ritorno dell'inflazione al 2% a medio termine.

Grafico di analisi tecnica con candele giapponesi e linee di tendenza per individuare pattern di mercato.

Il comitato direttivo ha annunciato oggi la decisione di mantenere invariati i tre tassi di interesse di riferimento della Bce. Le nuove informazioni hanno confermato sostanzialmente la valutazione precedente riguardo alle prospettive di inflazione a medio termine. Nonostante un aumento dell'inflazione complessiva legato all'energia, l'inflazione di fondo continua a diminuire e gli aumenti passati dei tassi di interesse continuano ad influenzare le condizioni di finanziamento. Le restrizioni sulle condizioni di finanziamento stanno frenando la domanda e contribuendo alla diminuzione dell'inflazione. Il comitato direttivo è determinato a garantire un ritorno tempestivo dell'inflazione all'obiettivo del 2% a medio termine.

Sulla base della valutazione attuale, si ritiene che i tassi di interesse di riferimento della Bce, mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, contribuiranno in modo significativo al raggiungimento di tale obiettivo. Le future decisioni del comitato direttivo garantiranno che i tassi di riferimento siano fissati su livelli sufficientemente restrittivi fino a quando necessario.

Il comitato direttivo continuerà ad adottare un approccio basato sui dati per determinare il livello e la durata adeguati delle restrizioni. In particolare, le decisioni sui tassi di interesse saranno prese sulla base della valutazione delle prospettive di inflazione, tenendo conto dei nuovi dati economici e finanziari, della dinamica dell'inflazione di fondo e dell'efficacia della politica monetaria. I tassi di interesse di riferimento della Bce rimarranno rispettivamente al 4,50% per le operazioni di rifinanziamento principali, al 4,75% per le operazioni di rifinanziamento marginale e al 4,00% per i depositi presso la banca centrale.

Per quanto riguarda il programma di acquisto di attività (App) e il programma di acquisto per l'emergenza pandemica (Pepp), il portafoglio dell'App si sta riducendo gradualmente, poiché l'Eurosistema non reinveste più il capitale rimborsato sui titoli in scadenza. Tuttavia, il comitato direttivo intende continuare a reinvestire integralmente il capitale rimborsato nel quadro del Pepp.