Aumento delle richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti

Le richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate la scorsa settimana, segnalando un rallentamento del mercato del lavoro nel quarto trimestre dell'anno.

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Il numero di richieste di sussidi di disoccupazione presentate dai cittadini statunitensi è aumentato la scorsa settimana, segnalando una continuazione del rallentamento del mercato del lavoro nel quarto trimestre dell'anno. Secondo il dipartimento del Lavoro, la scorsa settimana le richieste di sussidi di disoccupazione sono aumentate di 12.000, raggiungendo quota 218.000. Gli economisti, secondo un sondaggio Reuters, avevano previsto un aumento fino a 210.000 richieste per la settimana chiusa il 23 dicembre. Il numero di persone che ricevono sussidi dopo una settimana di aiuti è aumentato di 14.000 rispetto alla settimana precedente, raggiungendo 1,875 milioni. Le richieste di disoccupazione continuative, che misurano le assunzioni, sono aumentate a partire dalla metà di settembre, indicando che le persone già senza lavoro potrebbero avere difficoltà a trovare un'occupazione. Nel mese di novembre sono stati creati 199.000 nuovi posti di lavoro, rispetto ai 150.000 di ottobre, secondo il rapporto del dipartimento del Lavoro sulle buste paga non agricole. Anche il tasso di disoccupazione è sceso moderatamente rispetto al mese precedente, passando dal 3,9% al 3,7%. In un contesto di rallentamento della crescita occupazionale e di inflazione più moderata, la Federal Reserve ha mantenuto invariato il tasso di interesse di riferimento per tre riunioni politiche consecutive e gli economisti prevedono che la campagna di aumenti sia giunta al termine. A partire da marzo 2022, la Fed ha aumentato il tasso di riferimento di 525 punti base, portandolo all'attuale intervallo del 5,25%-5,50%, nel tentativo di contrastare l'inflazione.