Aumento dei prezzi del petrolio

Tensioni in Medio Oriente e dati economici USA sostengono il mercato

Lunedì, i prezzi del petrolio hanno registrato un aumento per la quinta sessione consecutiva, prolungando i guadagni della settimana precedente, che avevano superato il 3%. Questo incremento è stato sostenuto dal calo delle preoccupazioni per una possibile recessione negli Stati Uniti e dalle tensioni geopolitiche in Medio Oriente.

I futures sul Brent sono saliti di 73 centesimi, pari allo 0,9%, raggiungendo 80,39 dollari al barile, mentre i futures sul West Texas Intermediate sono aumentati di 88 centesimi, corrispondenti all'1,2%, arrivando a 77,72 dollari.

Nel frattempo, l'incursione israeliana a Gaza è aumentata, con un attacco aereo su una scuola che ha causato almeno 90 vittime, sebbene Israele abbia contestato il bilancio.

La scorsa settimana, il Brent ha guadagnato il 3,7% e il WTI il 4,5%, sostenuti da dati economici e speranze di un possibile taglio dei tassi d'interesse negli Stati Uniti. Infine, la Russia ha evacuato civili da una seconda regione vicino all'Ucraina, in seguito all'aumento delle attività militari ucraine al confine.