Aumenti dei prezzi del petrolio
I prezzi del petrolio sono aumentati per la quinta volta consecutiva, sostenuti da dati economici positivi negli Stati Uniti e preoccupazioni per l'offerta dal Medio Oriente

Lunedì, i prezzi del petrolio hanno registrato un aumento per la quinta sessione consecutiva, prolungando i guadagni di oltre il 3% della settimana precedente, grazie al calo delle preoccupazioni per una recessione negli Stati Uniti e ai rischi legati all'offerta dal Medio Oriente.
I futures del Brent sono saliti di 70 centesimi, pari allo 0,9%, raggiungendo 80,36 dollari al barile, mentre i futures del West Texas Intermediate sono aumentati di 84 centesimi, ovvero dell'1,1%, arrivando a 77,68 dollari.
La scorsa settimana, il Brent ha guadagnato il 3,7% e il WTI il 4,5%, sostenuti da dati economici incoraggianti e dalla possibilità di un taglio dei tassi d'interesse negli Stati Uniti.
Tre membri della Federal Reserve hanno indicato che l'inflazione potrebbe giustificare un abbassamento dei tassi già il mese prossimo.
In un contesto di crescente tensione, la Russia ha evacuato civili da una seconda regione vicino all'Ucraina, mentre OPEC ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita della domanda globale di petrolio per il 2024, citando dati deludenti e aspettative più deboli per la Cina.