Attacco ransomware paralizza i check-in negli aeroporti europei
Ritardi e disagi per migliaia di passeggeri

Negli ultimi giorni, i sistemi di check-in automatizzati di vari aeroporti sono stati interrotti a causa di un attacco ransomware, come confermato dall'agenzia europea per la sicurezza informatica.
Questo evento ha messo in luce l'aumento dei rischi legati a simili attacchi su infrastrutture critiche.
Molti dei principali aeroporti europei stanno ancora affrontando disagi, poiché gli hacker hanno compromesso i sistemi forniti da Collins Aerospace, una società di Rtx, causando ritardi per decine di voli e migliaia di passeggeri a partire da venerdì scorso.
L'agenzia Enisa ha comunicato che le autorità stanno indagando su un software malevolo che blocca i dati fino al pagamento di un riscatto, senza rivelare l'origine dell'attacco.
Negli ultimi mesi, anche aziende come Jaguar Land Rover hanno subito attacchi informatici, costringendole a fermare la produzione.
Collins Aerospace sta collaborando con gli aeroporti colpiti, come Bruxelles e Londra Heathrow, per ripristinare i sistemi.
L'aeroporto di Berlino, afflitto da un afflusso di passeggeri a causa di un evento sportivo, ha registrato ritardi significativi e ha dovuto ricorrere a metodi di imbarco obsoleti.
A Bruxelles, sono stati utilizzati dispositivi mobili per gestire il check-in, mentre Dublino ha subito solo un impatto limitato, attuando procedure manuali.