Ascesa di Simion: vittoria nelle elezioni rumene
George Simion, un euroscettico di destra, ha vinto il primo turno delle elezioni presidenziali rumene con il 41% dei voti

George Simion, un euroscettico di destra, ha trionfato nel primo turno delle elezioni presidenziali rumene, un evento considerato un indicatore dell'aumento del nazionalismo in Europa.
I risultati finali, con il 100% delle schede conteggiate, mostrano Simion al primo posto con il 41% dei voti, seguito dal sindaco di Bucarest, Nicusor Dan, che ha ottenuto circa il 21%.
I due si sfideranno in un ballottaggio il 18 maggio.
Gli analisti avvertono che una vittoria di Simion potrebbe isolare la Romania, ridurre gli investimenti esteri e destabilizzare la regione orientale della NATO, mentre l'Ucraina affronta un'invasione russa.
Simion ha dichiarato che il suo successo rappresenta una rivendicazione della dignità rumena e della speranza in un Paese sovrano.
La sua popolarità è sostenuta da un forte consenso tra i rumeni all'estero e si oppone agli aiuti militari per l'Ucraina, dichiarando di voler rendere la Romania un alleato forte nella NATO e con gli Stati Uniti.