Andamento dei mercati finanziari italiani e internazionali

L'indice FTSE Mib ha registrato un modesto aumento dello 0,01% alla chiusura di , raggiungendo i 29.154,91 punti. 

Alla chiusura di mercoledì, l'indice FTSE Mib registra un aumento di 1,49 punti, corrispondente allo 0,01%, raggiungendo i 29.154,91 punti.

L'indice Allshare, invece, segna un incremento di 6,47 punti, pari allo 0,02%, arrivando a quota 31.107,00.

Nel frattempo, l'indice paneuropeo FTSE Eurofirst 300 registra un aumento dello 0,30%.

Andamento dei titoli nel settore bancario: Intesa Sanpaolo registra un aumento dello 0,61%, UniCredit una diminuzione dello 0,36%, Banco Bpm una diminuzione dello 0,63%, Bper Banca una diminuzione dello 0,91%, Mediobanca un aumento dello 0,98% e Banca Mps un aumento del 1,98%.

Nel settore Oil&Gas e Utilities: Eni registra una diminuzione dell'1,41%, Erg un aumento dello 0,55%, Saipem una diminuzione dello 0,73%, Snam una diminuzione dello 0,60%, Tenaris una diminuzione dell'1,35%, Enel una diminuzione dello 0,39%, A2A una diminuzione dello 0,54%, Terna una diminuzione dell'1,36%, Hera un aumento dello 0,07%, Italgas una diminuzione dello 0,64% e Maire Tecnimont una diminuzione dello 0,32%.

Nel settore del risparmio gestito e dei servizi finanziari: Banca Mediolanum registra una diminuzione dello 0,39%, Azimut una diminuzione dello 0,32%, Banca Generali una diminuzione dello 0,12%, FinecoBank una diminuzione dello 0,74%, Anima Holding rimane invariata, Poste Italiane una diminuzione dello 0,51% e Nexi una diminuzione dell'0,85%.

Nel settore delle assicurazioni: Generali registra una diminuzione dello 0,74%, Unipol Gruppo una diminuzione dello 0,41% e UnipolSai una diminuzione dello 0,35%.

Nel settore dell'automotive: Stellantis registra un aumento dello 0,04%, Cnh Industrial una diminuzione dello 0,04%, Iveco una diminuzione dello 0,25%, Ferrari un aumento dell'1,58%, Pirelli un aumento dello 0,52% e Brembo una diminuzione dell'1,14%.

Nel settore del lusso: Moncler registra un aumento dell'1,65%, Salvatore Ferragamo una diminuzione dello 0,08%, Tod's una diminuzione dello 0,31% e Brunello Cucinelli un aumento dell'1,03%.

Nel settore industriale: Prysmian registra un aumento dello 0,64%, Leonardo una diminuzione dell'1,88%, Buzzi Unicem una diminuzione dello 0,51% e Interpump un aumento dell'1,60%.

Nel settore delle telecomunicazioni, media e tecnologia: Telecom Italia (Tim) registra un aumento dell'1,19%, Inwit un aumento dello 0,60%, Mfe-Mediaforeurope (azioni B) un aumento dello 0,37% e STMicroelectronics un aumento dello 0,81%.

Altri settori: Davide Campari registra un aumento del 2,54%, Lottomatica un aumento dello 0,08%, Diasorin un aumento dello 0,98% e Amplifon un aumento dell'1,50%.

Per quanto riguarda il petrolio e il forex, il futures Brent registra una diminuzione del 3,61%, mentre il futures Usa WTI cede il 3,78%.

Il cambio euro/dollaro segna una diminuzione dello 0,33% (bid 1,087/ask 1,087) e il cross dollaro/yen segna un aumento dello 0,77% (bid 149,540/ask 149,570).