Andamento contrastato per le azioni europee: Orsted in calo, assicuratori in rialzo

Le azioni europee hanno avuto una giornata altalenante, con perdite nel settore delle utilities a causa di Orsted, ma guadagni nel settore delle assicurazioni grazie a Prudential. 

Le azioni europee hanno faticato a trovare una direzione mercoledì, con perdite nel settore delle utilities, guidate da Orsted in Danimarca, che hanno limitato i guadagni, mentre le compagnie di assicurazione sono salite grazie ai risultati positivi di Prudential.

L'indice paneuropeo STOXX 600 è rimasto stabile a 460,1 punti, dopo aver toccato un massimo di quasi tre settimane poco dopo l'apertura.

Il FTSE 100 del Regno Unito ha superato i suoi omologhi regionali, salendo dello 0,4% mentre Prudential è salita del 3,8% dopo aver annunciato un aumento dei profitti operativi nel primo semestre.

Le compagnie di assicurazione europee, nel frattempo, hanno guadagnato lo 0,8%. Le azioni danesi sono rimaste indietro, scendendo dello 0,9% mentre Orsted è crollata del 20,1% dopo aver annunciato che prevede svalutazioni fino a 5 miliardi di corone danesi ($729,78 milioni) nel suo portafoglio statunitense di parchi eolici offshore. Le azioni di altre aziende di energia eolica come Siemens Energy e RWE sono scese rispettivamente del 3% e del 3,4%.

Il settore delle utilities nel suo complesso ha perso il 2,2% e potrebbe registrare la sua peggiore caduta percentuale in quasi sei mesi, se le perdite si manterranno.

Le azioni dei colossi energetici hanno guadagnato lo 0,2% mentre i prezzi del petrolio sono saliti dopo che i dati del settore hanno mostrato una forte diminuzione delle scorte di petrolio negli Stati Uniti, il più grande consumatore di carburante al mondo.

Il settore delle risorse di base ha guadagnato lo 0,6%, raggiungendo un massimo di tre settimane.

I rendimenti dei titoli di stato della zona euro sono aumentati dopo i dati provenienti dallo stato tedesco della Renania Settentrionale-Vestfalia (NRW) che hanno mostrato un aumento dell'inflazione, sostenendo le aspettative che il ciclo di restrizione della Banca Centrale Europea potrebbe non finire presto. Separatamente, i dati preliminari hanno mostrato che i prezzi al consumo in Spagna sono aumentati del 2,6% su base annua ad agosto.