Amundi acquisisce il 9,9% di ICG per competere con i giganti americani
Amundi diventa il principale azionista della società britannica

Amundi ha deciso di acquisire una quota del 9,9% in Intermediate Capital Group (Icg), una società quotata a Londra, come parte della sua strategia triennale per espandere la propria presenza nei mercati privati.
Sebbene il costo dell'operazione non sia stato divulgato, considerando la capitalizzazione di mercato di Icg, che si attesta intorno ai 5,5 miliardi di sterline, la partecipazione potrebbe valere circa 550 milioni di sterline, rendendo Amundi il principale azionista della compagnia britannica.
Gli asset manager europei stanno cercando di ampliare le proprie dimensioni per competere con i giganti americani come BlackRock e State Street, puntando a diversificare in settori alternativi in rapida crescita, come il debito privato e le infrastrutture. Amundi, controllata principalmente da Crédit Agricole, ha affrontato difficoltà nel far risalire il valore delle proprie azioni, scese del 2% negli ultimi cinque anni, a causa di preoccupazioni per la concorrenza e incertezze su un importante accordo con UniCredit.
L'acquisizione avverrà in due fasi: inizialmente, Amundi comprerà il 4,9% delle azioni di Icg sul mercato, seguito dall'emissione di nuove azioni senza diritto di voto per il 5% del capitale, mentre Icg riacquisterà azioni proprie per evitare la diluizione. Icg, uno dei pionieri nella gestione di investimenti alternativi a Londra, gestiva 123 miliardi di dollari di asset a fine giugno.

