Amazon ha versato circa 180 milioni di euro all'Agenzia delle Entrate
Amazon Italia ha concordato un risarcimento e abolito un sistema di monitoraggio dei corrieri per chiudere un'inchiesta su illeciti fiscali e pratiche lavorative,
Una filiale italiana di Amazon, gigante dell'e-commerce, ha concordato un risarcimento e ha deciso di abolire un sistema di monitoraggio dei propri corrieri per chiudere un'inchiesta su presunti illeciti fiscali e pratiche lavorative non conformi. Fonti vicine alla vicenda hanno rivelato la notizia.
Nel luglio 2024, la divisione logistica del gruppo era stata accusata di eludere le normative fiscali e lavorative, ricorrendo a cooperative o società a responsabilità limitata per ottenere manodopera, evitando così l'Iva e riducendo i contributi previdenziali. In quel periodo, la procura di Milano aveva sequestrato 121 milioni di euro.
Recentemente, il gruppo ha versato circa 180 milioni di euro all'Agenzia delle Entrate come parte di un accordo più ampio da 1 miliardo di euro che coinvolge 33 aziende sotto indagine a Milano, tra cui Dhl, FedEx, Ups e la catena Esselunga.
Secondo le fonti, le aziende coinvolte si sono impegnate a assumere direttamente oltre 50.000 lavoratori precedentemente impiegati tramite cooperative.

