Prezzi del petrolio in aumento settimanale

I prezzi del petrolio hanno registrato un lieve calo venerdì, ma si apprestano a segnare la loro più grande crescita settimanale da ottobre grazie alla positiva crescita economica degli Stati Uniti e ai segnali di stimolo cinese che hanno rafforzato il sentiment della domanda di carburante. I future del Brent sono scesi di 47 centesimi, o dello 0,57%, a 81,96 dollari al barile alle 07:15 GMT.

Il petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate è sceso di 61 centesimi, o dello 0,79%, a 76,75 dollari. Il benchmark del Brent si appresta a chiudere la settimana con un aumento del 4,5%, mentre il benchmark statunitense si apprestava a salire del 4,8%.

Entrambi erano in linea per la loro seconda settimana consecutiva di guadagni e la più grande crescita settimanale dal 13 ottobre, dopo l'inizio del conflitto tra Israele e Hamas a Gaza.

I prezzi sono scesi leggermente venerdì a seguito dei segnali che le interruzioni nell'approvvigionamento di petrolio nel Mar Rosso potrebbero attenuarsi, poiché la Cina sta esercitando pressioni sull'Iran per limitare gli attacchi alle navi nelle acque dello Yemen da parte della milizia Houthi filo-iraniana, che il gruppo ha iniziato in risposta agli attacchi di Israele a Gaza.