Future del Dow ai massimi storici
I contratti del Dow hanno raggiunto un massimo storico grazie all'ottimismo per la nomina di Scott Bessent a Segretario del Tesoro

I contratti del Dow hanno raggiunto un massimo storico lunedì, trainando i guadagni dei futures sugli indici azionari statunitensi, grazie all'ottimismo degli investitori per la nomina di Scott Bessent a Segretario del Tesoro nell'amministrazione Trump in arrivo.
Il presidente eletto Donald Trump ha messo fine a settimane di incertezze annunciando la sua scelta venerdì sera, con alcuni esperti di investimenti che sostengono che Bessent potrebbe adottare misure per limitare ulteriori prestiti governativi, pur mantenendo le promesse fiscali e commerciali della campagna.
I futures legati all'indice delle piccole capitalizzazioni sono aumentati dell'1%, mentre i rendimenti dei titoli di Stato a 30 anni hanno registrato un calo.
opo la vittoria di Trump, i rendimenti erano aumentati, alimentando preoccupazioni per possibili pressioni inflazionistiche.
Alle 06:54, i futures del Dow erano in aumento di 312 punti, pari allo 0,70%, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq 100 guadagnavano rispettivamente 30,75 e 118,5 punti. Le grandi banche hanno registrato guadagni, con Wells Fargo in crescita dell'1,1% e Morgan Stanley dell'1,2% nel premercato, mentre Tesla, simbolo del "Trump trade", è aumentata del 2,2%. L'indice S&P 500 ha superato per la prima volta i 6.000 punti dopo le elezioni, con un incremento di oltre il 4% dal 4 novembre.
Barclays ha alzato la previsione per l'S&P 500 a 6.600 punti per il 2025.
Le aspettative per le prossime mosse della Federal Reserve oscillano tra una pausa e un taglio dei tassi, con una probabilità del 56% di un abbassamento di 25 punti base. Questa settimana, gli investitori monitoreranno il rapporto sui consumi e le stime sul PIL.
Nel settore delle criptovalute, MicroStrategy è aumentata del 5,4%, mentre MARA Holdings e Coinbase hanno guadagnato rispettivamente il 4,8% e l'1,4%.
Peabody Energy ha perso il 7% dopo che Anglo American ha deciso di vendere le sue miniere di carbone australiane a Peabody per fino a 3,78 miliardi di dollari.
Infine, Robinhood Markets è salita del 3,9% dopo che Morgan Stanley ha migliorato il suo rating.