WallStreet contrastata, prosegue l'effetto DeepSeek, Nvidia incerta
Nassim Taleb ha avvertito che il crollo di ieri potrebbe essere solo l’inizio, poiché gli investitori si potrebbero adattare alla possibilità che il settore tecnologico Usa non riesca a dominare l’IA

Wall Street si muove contrastata all'indomani della peggior seduta dell'anno: S&P500 sulla parità, Dow Jones +0,2%. Nasdaq +0,5% dopo aver chiuso la seduta di ieri in rosso del -3% per l'effetto DeepSeek, il sistema AI cinese che ha affossato i titoli tech americani per le sue performance a costi ridotti.
Che la startup cinese abbia inventato qualcosa di importante lo hanno ammesso due soggetti di punta dell'industria: Sam Altman di OpenAI ha detto che il modello R1 di DeepSeek è qualcosa di "notevole", mentre Nvidia ha scritto in un comunicato che siamo d fronte a un "eccellente avanzamento dell'AI".
L’autore de Il Cigno Nero, Nassim Taleb, ha avvertito che il crollo di ieri potrebbe essere solo l’inizio, poiché gli investitori si potrebbero adattare alla possibilità che il settore tecnologico statunitense non riesca a dominare l’intelligenza artificiale. Opinione diversa da Mohit Kumar, stratega di Jefferies International Ltd., il quale ha affermato che le perdite di lunedì potrebbero essere state eccessive. "È il momento di contrastare il movimento di ieri? La nostra risposta è un sì selettivo", ha detto Kumar.
I trader ora si concentreranno sugli annunci degli utili di Microsoft e Apple attesi per questa settimana. Si prevede che la crescita dei profitti per le maggiori aziende tecnologiche sarà al ritmo più lento degli ultimi due anni in questa stagione.
Dazi
Il presidente Donald Trump ha dichiarato ai giornalisti a bordo dell'Air Force One di voler imporre dazi sufficientemente elevati sulle importazioni straniere, in modo da "proteggere il nostro paese". Restando sul tema, Trump ha aggiunto di preferire tariffe molto più alte di quelle al 2,5%, a salire, che avrebbe in mente, secondo il Financial Times, il segretario al Tesoro Scott Bessent.
La marcia di avvicinamento all'appuntamento con le comunicazioni della Federal Reserve di domani, prosegue oggi con l'andamento degli ordini di beni durevoli di dicembre, calato del -2,2% contro un'attesa +0,6%.
Prezzi in crescita nell'immobiliare statunitense nel mese di novembre. L'indice S&P Case-Shiller, che misura l'andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua del 4,3% rispetto al +4,2% del mese precedente.
A gennaio, l'indice sulla fiducia redatto mensilmente dal Conference Board, gruppo di ricerca privato, è sceso a 104,1 punti da 104,7 di dicembre, contro attese
a 105,8 punti. La componente che misura le aspettative è salita a 83,9 punti, quella sulla situazione attuale è diminuita a 134,3 punti.
Si apprezza il dollaro sulle principali valute. Euro dollaro a 1,041.
Treasuruy Note a dieci anni a 4,56%, +3 punti base. Oggi c'è l'asta del titolo a sette anni.
Bitcoin +1,5% a 103mila dollari.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Apple +2% E' la migliore nella pattuglia dei magnifici sette.
Boeing +4% Ha chiuso il quarto trimestre con 15,2 miliardi di dollari, da 22 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente: il consensus era 16,6 miliardi. I tre mesi finali dell'anno, periodo depresso dalle agitazioni sindacali, la perdita netta è stata pari a 5,46 dollari per azione, quattro volte quel che si aspettavano gli analisti. Questi ultimi, riferisce Dow Jones, avevano preso le distanze dallo loro stesso assunzioni, in quanto era diventato troppo complicato costruire delle stime su un periodo segnato dalle continue interruzioni dell'attività.
General Motors -8% Ha chiuso il quarto trimestre con una perdita di 2,9 miliardi di dollari, causata principalmente da svalutazioni in Cina e oneri da ristrutturazioni. L'utile per azione rettificato è stati pari a 10,60 dollari: 10-10,50 l'intervallo previsto dalla guidance. Il cash flow delle attività automotive è stato di 23,9 miliardi di dollari a fronte di una guidance tra 22 e 24 miliardi. Per il 2025, il gruppo statunitense ha fissato una guidance che prevede un utile tra 11,2 e 12,5 miliardi di dollari, un ebit adjusted tra 13,7 e 15,7 miliardi, un cash flow delle attività automotive tra 21 e 24 miliardi.
Lockheed Martin -5% a causa di ricavi del quarto trimestre deludenti. Lockheed ha registrato un fatturato di 18,62 miliardi di dollari, mentre gli analisti intervistati da LSEG si aspettavano 18,91 miliardi di dollari.
RTX +4% grazie ai risultati del quarto trimestre che hanno superato le aspettative degli analisti. RTX ha registrato un utile di 1,54 dollari per azione su un fatturato di 21,62 milioni di dollari. Gli analisti si aspettavano un profitto di 1,38 dollari per azione su un fatturato di 20,54 miliardi di dollari.
Nvidia +1% oggi, in risposta al -17% di ieri.
Utility. Secondo Jefferies, dopo che le azioni delle società elettriche sono scese di quasi il 20% lunedì, a causa dell'emergere del modello cinese di intelligenza artificiale a basso costo DeepSeek, la fiducia degli investitori è scossa. Si aspetta sviluppi positivi da Exelon, Southern Co., PPL e che le condutture dei centri dati siano sottoposte a un esame ancora maggiore per ciascuna società.
Tesla -1,3%.