WallStreet aprirà debole, Meta e Microsoft perdono oltre il 3%
Attesi gli indici PCE e PCE core di settembre: previsto un lieve rallentamento anno su anno, rispettivamente dal 2,20% al 2,10% e dal 2,70% al 2,60%


I future di Wall Street indicano un avvio in calo. S&P500 -0,8%, Nasdaq -1,1%, Dow Jones -0,5%.
L'indice VIX ha raggiunto quota 21,76 punti, il massimo di oltre tre settimane, superando la soglia di 20, considerata uno spartiacque fra mercato stabile e volatile. La maggiore volatilità è causata anche dalle incertezze legate alle prossime elezioni presidenziali e all'instabile contesto geo-politico.
Questa situazione sostiene i prezzi dell'oro, considerato un bene rifugio, che in mattinata ha raggiunto il nuovo record storico di 2.790 dollari l’oncia.
Dati macro
A settembre, i prezzi al consumo (indice PCE) mese su mese sono cresciuti del +0,2%, dal +0,1% del periodo precedente, in linea alle attese.
Anno su anno, l'incremento è stato del +2,1%, in calo rispetto al periodo precedente (+2,3%, dato revisionato), ma in linea al consensus.
Il dato core, quello esaminato con più attenzione dalla Fed, mostra mese su mese un rialzo al +0,3%, dal precedente dato revisionato del +0,2%, in sintonia con le previsioni.
A livello annuale, il dato si presenta pari a +2,7%, poco sopra le attese del +2,6%, in linea al periodo precedente.
I redditi personali di settembre, mese su mese, sono aumentati del +0,3%, in linea alle attese, sopra il periodo precedente del +0,2%. La spesa personale è cresciuta del +0,5%, dal +0,3% precedente (revisionato), sopra le attese del +0,4%.
Le nuove richieste settimanali di disoccupazione sono state pari a 216.000, in calo rispetto alle 228.000 precedenti (dato revisionato) meglio delle attese di 230.000.
Nel corso del pomeriggio uscirà anche il Pmi Chicago di ottobre - attesa 47,0.
Titoli sotto la lente
Bristol-Meyers Squibb +2%. La trimestrale della casa farmaceutica si è conclusa con ricavi pari a 11,89 miliardi, +8,4% su base annua, sopra le stime di 11,25 miliardi. L'utile per azione rettificato è sceso a 1,80 dollari, dai 2 dollari dello scorso anno.
Coinbase -2% Ieri ha chiuso in calo di quasi il -3%. I risultati del terzo trimestre sono stati peggiori delle attese. L'utile per azione si attesta a 0,28 dollari, contro le stime di 0,41 dollari. I ricavi hanno raggiunto 1,21 miliardi, sotto le previsioni di 1,26 miliardi.
ConocoPhillips Il terzo trimestre si è concluso con un Eps rettificato pari a 1,78 dollari, sopra le stime di 1,65 dollari.
eBay -10%. Ha rilasciato una guidance debole. Per il quarto trimestre, attende utili nel range di 1,17-1,22 dollari ad azione, mentre i ricavi dovrebbero attestarsi fra 2,53-2,59 miliardi. Le stime vedono un utile per azione pari a 1,22 dollari, e ricavi pari a 2,65 miliardi.
Estee Lauder Ha ridotto le previsioni di vendita e di profitto per il 2025. Il produttore dei rossetti MAC è alle prese con la debolezza della domanda di prodotti di bellezza di lusso in mercati importanti come quello cinese.
Mastercard la trimestrale ha superato le attese, grazie alla maggiore propensione agli acquisti dei consumatori. L'utile per azione rettificato del terzo trimestre si è attestato a 3,89 dollari, sopra le stime di 3,73 dollari.
Merck +1,4% La società farmaceutica ha riportato un utile nel 3Q di 1,57 usd per azione contro la stima media degli analisti di 1,50 usd.
Meta Platforms -3% Ha riportato un aumento del +19% nei ricavi del terzo trimestre, raggiungendo quota 40,59 miliardi, dato superiore alle stime di consenso ferme a 40,21 miliardi. Gli utili sono stati 6,03 miliardi, oltre i 5,19 miliardi previsti.
Microsoft -3% Ha registrato ricavi in aumento del +16% a 65,59 miliardi, superando le stime di 64,41 miliardi. L'utile per azione è stato di 3,30 dollari, al di sopra dei 3,08 dollari previsti. Si è registrata una crescita del +33% del business Azure basato sull'intelligenza artificiale, molto più delle aspettative che erano intorno al +29%. Il calo nel dopoborsa viene attribuito alle preoccupazioni sulla futura spesa per l'intelligenza artificiale.
Robinhood -12% La trimestrale della società che offre servizi finanziari online ha mancato le attese. L'utile per azione è stato pari a 0,17 dollari, i ricavi a 637 milioni. Gli analisti prevedevano un Eps di 0,18 dollari e ricavi di 658 milioni.
Starbucks Nel suo quarto trimestre fiscale, le vendite a parità di perimetro sono scese del -7%, a causa di una domanda debole in Usa e Cina.
Uber Technologies -7%. Il gross booking del terzo trimestre è stato pari a 40,97 miliardi, +16% su base annua, ma sotto le attese di 41,24 miliardi. Per il quarto trimestre stima un gross booking fra 42,75-44,25 miliardi di dollari, la media delle attese si attesta a 43,67 miliardi.