WallStreet accelera dopo l'inflazione, il mercato vede la sforbiciata della FED

I dati allineati alle stime degli economisti rafforzano quindi le aspettative che la Federal Reserve continuerà a ridurre i tassi di interesse, a partire dalla riunione del 18 dicembre

Wall Street, il cuore pulsante della finanza americana, è fiancheggiata da imponenti grattacieli che raccontano storie di invest
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L'inflazione non fa paura e Wall Street festeggia. S&P500 +0,5%, Nasdaq +1%, Dow Jones +0,2%.

L'indice dei prezzi al consumo (CPI) registra in novembre una variazione dello 0,3% mese su mese, dal +0,2% di ottobre: il consensus era 0,3%. Nei quattro mesi precedenti, l'incremento mensile è stato dello 0,2%, si legge nel comunicato diffuso dal Bureau of Labor Statistics.
Anno su anno, la variazione è +2,7%: consensus 2,7%. L'inflazione core è 0,3% su mese e 3,3% su anno: anche in questo caso, i dati sono allineati alle aspettative degli economisti.

L'indice degli alloggi è aumentato dello 0,3% mese su mese, rappresentando quasi il quaranta per cento dell'aumento mensile complessivo.

I dati sull'inflazione allineati alle stime degli economisti rafforzano quindi le aspettative che la Federal Reserve continuerà a ridurre i tassi di interesse, a partire dalla riunione del 18 dicembre.

"I dettagli sono stati particolarmente incoraggianti per la FED", ha affermato Ian Lyngen di BMO Capital Markets. "Da qui in avanti ci sono pochi elementi, prima dell'aggiornamento del PPI di domani, che influenzeranno il mercato dei tassi", ha aggiunto.

Petrolio WTI +1,30% a 69,50 dollari il barile. Un report di Bloomberg News ha rivelato che l'amministrazione Biden sta considerando nuove sanzioni sul commercio petrolifero della Russia, una mossa che potrebbe restringere il mercato.

Oro in rialzo dello 0,3% a 2.700 dollari.

Treasury Note a dieci anni al 4,20% di rendimento, -1,7 punti base.

Euro dollaro in ribasso a 1,051. 

Titoli sotto la lente a Wall Street 

Candel Therapeutics +201% La sua immunoterapia sperimentale per il trattamento di un tipo di cancro alla prostata ha raggiunto l'obiettivo principale in una sperimentazione di fase avanzata.

Super Micro Compute -7% Parlando ieri sera a un evento di Reuters, l'amministratore delegato Charles Liang si è detto "fiducioso" che le azioni non saranno cancellate dal Nasdaq. Evidentemente il mercato si aspettava chiarimenti più precisi sulle misure prese dall'aziende per soddisfare le richieste arrivate dalla società di gestione del mercato dell'high tech. 

GameStop +6% Dopo la pubblicazione dei dati del terzo trimestre. Le vendite sono scese del 20% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 860 milioni di dollari. Il guadagno per azione è pari a 6 centesimi.

General Motors +1,4% La società ha cancellato il suo ambizioso, oltreché costoso, programma di sviluppo dell'auto a guida autonoma, in quanto il mercato del robotaxi è sempre più affollato e competitivo.

Tesla +2% Il titolo potrebbe arrivare alla sesta seduta consecutiva di rialzo: da inizio anno il guadagno è del 61%, +59% dal giorno delle elezioni negli Stati Uniti.

Macy -10% dopo il profit warning. La società ha anche posticipato la pubblicazione dei dati del trimestre.

Walgreen Boots Alliance -3%, dal +17% di ieri. Il Wall Street Journal ha scritto che il fondo Sycamore Partners potrebbe diventare il nuovo proprietario.

GE Vernova +3% Il produttore di apparecchiature per l'energia ha fornito previsioni sui ricavi annuali per gli anni fiscali 2024 e 2025 inferiori alle aspettative. GE Vernova ha inoltre annunciato l'introduzione di un dividendo di 25 centesimi per azione e un'autorizzazione iniziale al riacquisto di azioni per 6 miliardi di dollari.

Duolingo -6% Le azioni della società di apprendimento linguistico scendono a seguito di un declassamento da "buy" a "neutral" da parte di Bank of America. L'azienda di investimento ha affermato che Duolingo sembra essere valutata al "massimo storico" e che superare le aspettative degli investitori per il prossimo rapporto trimestrale sarà una sfida impegnativa.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim