Wall Street sale, Trump Media investe in bitcoin

Da Alphabet ad Amazon, da Apple a Tesla: salgono le magnifiche sette del Nasdaq. Domani Nvidia pubblicherà gli attesissimi dati del trimestre, il comunicato esce dopo la chiusura dei mercati

La bandiera degli Stati Uniti decorativa su una facciata storica, riflettendo la ricca eredità culturale del paese.

Wall Street in convinto rialzo: S&P 500 +1,1%, Nasdaq +1,5%.

Gli investitori sono ottimisti sui negoziati commerciali tra Stati Uniti ed Europa e sugli sforzi del Giappone per calmare i mercati obbligazionari agitati. In particolare, l'UE ha dichiarato di aver concordato un’accelerazione dei negoziati commerciali con gli Stati Uniti, indicando un tono più amichevole nei colloqui.

Tuttavia c'è chi invita alla cautela. "Quando si vedono questi schemi di escalation, de-escalation, pausa e ripetizione, non infondono molta fiducia negli investitori su ciò che l’amministrazione sta cercando di fare", ha dichiarato Kenneth Broux, stratega di Societe Generale. "Si continua a parlare del riequilibrio degli investimenti dagli asset statunitensi. È un processo che richiederà settimane o mesi".

Macro. Ordini dei beni durevoli di aprile: -6,3% contro attese del -7,8%, precedente +9,2%.

In uscita la fiducia dei consumatori e l'indice manifatturiero Fed Dallas. 

Macrovariabili

Gli operatori obbligazionari hanno interpretato la decisione del Giappone di consultare i partecipanti al mercato sulle vendite del debito come un segnale che il Paese vuole ristabilire la calma dopo l’impennata dei rendimenti ai massimi storici. La mossa di Tokyo ha innescato un rally nelle obbligazioni a lunga scadenza in tutto il mondo.

Rendimento del Treasury decennale al 4,45%, -6 punti base. I Treasury statunitensi sono stati sotto pressione nelle ultime settimane, a causa della legge fiscale voluta dal presidente Donald Trump e del declassamento del rating da parte di Moody’s, che hanno messo in evidenza l’aumento dell’emissione di debito e del deficit di bilancio. Alle ore 19.00 si svolgerà l'Asta di Treasury a due anni. 

Oro -1,86% a 3.300 dollari l'oncia. L'attenuarsi della guerra commerciale fa aumentare l'appetito per il rischio e penalizza gli asset rifugio.

Petrolio WTI -0,5% a 61,10 dollari al barile.  L'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio e i suoi alleati, nota come Opec+, probabilmente definirà la produzione di luglio con un aumento di 411.000 barili al giorno, hanno riferito delle fonti a Reuters.

Cambio euro dollaro a 1,137, -0,2%.

Bitcoin sopra i 110.000 dollari. 

Titoli sotto la lente a Wall Street

Salgono le magnifiche sette. Alphabet +2%, Amazon +2%, Apple +2%, Meta (ex Facebook) +2%,  Microsoft +1%, Nvidia +3%, Tesla +3% dopo che il Ceo Elon Musk ha ribadito che presterà maggiore attenzione alle sue aziende.

Informatica +7%. Salesforce +1%. Informatica, azienda di gestione dei dati nel cloud, sarà acquisita da Salesforce. L’accordo ha un valore di 8 miliardi di dollari e mira a rinforzare la componente di intelligenza artificiale di Salesforce. 

Nvidia, pubblicherà la trimestrale mercoledì dopo la chiusura dei mercati.

Newmont Mining Corporation -3%, la società aurifera scende in scia alla quotazione dell'oro. 

PDD Le azioni quotate negli Stati Uniti del rivenditore online cinese crollano di oltre il 20% dopo risultati deludenti nel primo trimestre, in un contesto di crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.

Titoli energetici in rialzo. Chevron e Exxon +1%. Le società di servizi petroliferi Halliburton e SLB guadagnano rispettivamente l'1,2% e l'1,3%. I raffinatori Marathon Petroleum e Valero Energy guadagnano circa l'1%.

SoundHound AI +4,3%. Piper Sandler ha avviato la copertura del titolo AI con un rating “overweight”.

Southwest Airlines +3,4% Jefferies aggiorna il rating a "hold" da "underperform", citando la crescente fiducia nelle iniziative "realizzabili" di LUV.

Trump Media & Technology +10%. Secondo un report, la società vuole investire circa 3 miliardi di dollari in criptovalute come il bitcoin.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim