Wall Street non si scompone prima della Fed, balzo degli occupati non agricoli

A luglio, gli occupati ADP sono saliti sensibilmente di +104.000 unità, sopra il dato precedente rivisto, pari a -23.000, nettamente meglio delle attese di +76.000

Una bandiera a stelle e strisce che danza al vento su un molo affollato, mentre il sole tramonta all'orizzonte

I future di Wall Street si posizionano poco sopra la parità. Nasdaq e S&P 500 +0,1%. 

C'è molta attesa per la decisione della Fed sui tassi, che sarà annunciata stasera alle 20.00 ore italiane. Gli analisti si aspettano la banca centrale lasci il costo del denaro invariato. 

Dati macro

Le richieste settimanali di ipoteche sono scese del -3,8%, molto sotto il dato precedente (+0,8%). 

A luglio, gli occupati ADP (non agricoli) sono saliti sensibilmente di +104.000 unità, sopra il dato precedente rivisto, pari a -23.000, e nettamente meglio delle attese di +76.000. 

Positivi anche i dati sull'economia Usa. Il Pil annualizzato del secondo trimestre mostra un rialzo del +3%, rispetto al periodo precedente (-0,5%), sopra le attese (+2,6%). 

Nello stesso periodo, i consumi personali sono cresciuti del +1,4%, dal +0,5% precedente, attese +1,5%. 

Nel corso del pomeriggio usciranno le scorte di petrolio e le vendite di abitazioni in corso di giugno. 

Dazi 

La notizia più calda riguarda l'ultima dichiarazione del presidente Usa Donald Trump. Il tycoon ha precisato che non prolungherà la scadenza, prevista per decine di Paesi, sulla ripresa dei dazi “reciproci”.

Nel frattempo, è in corso a Stoccolma la riunione fra Stati Uniti e Cina. Secondo alcune dichiarazioni potrebbe essere prorogata la tregua tariffaria fra i due Paesi, che scadrà fra due settimane.

Il rappresentante cinese Li Chenggang, parlando con i giornalisti a Stoccolma, ha detto che le due parti hanno concordato di prolungare la pausa, senza però fornire ulteriori dettagli.

Macrovariabili 

Euro dollaro a 1,153. Per il dollaro, luglio potrebbe essere il primo mese positivo del 2025. Approfondisci.

Petrolio in lieve discesa dopo due sedute in forte rialzo.

Oro poco mosso a 3.323 dollari.

Mercato obbligazionario in posizione di attesa prima della FED. Treasury decennale 4,33%, Bund 2,69%, Btp 3,50%. Spread a 81 punti base, sui minimi dal 2010.

Bitcoin intorno a 114mila dollari.

Titoli sotto la lente

Humana +8%. La compagnia assicurativa sanitaria ha chiuso il secondo trimestre con un utile per azione rettificato pari a 6,27 dollari, sopra le stime di 5,74 dollari. La società ha alzato anche la guidance. Ora vede per il 2025 ricavi annuali pari al almeno 128 miliardi di dollari, sopra le stime di 126,5 miliardi. 

Marvell Technology +10%. La società dei chip ha annunciato una collaborazione con la coreana Rebellions per la creazione di infrastrutture AI. 

Meta e Microsoft presenteranno i risultati dopo la chiusura.

Sarepta Therapeutics +10%. Barclays ha migliorato il rating da Underweight a Equalweight e ha alzato il target price, dopo che l'autorità sanitaria ha rimosso il blocco al trattamento Elevidys. 

Starbucks +5% grazie ai ricavi superiori alle attese nel terzo trimestre. Il fatturato del periodo ha raggiunto 9,5 miliardi, sopra le previsioni di 9,29 miliardi. L'utile per azione rettificato è stato pari a 0,5 dollari. 

Visa -2%. Il titolo scende nonostante la trimestrale abbia superato le previsioni sugli utili. Il periodo si è chiuso con un utile per azione rettificato pari a 2,98 dollari, sopra le attese di 2,85 dollari. La società ha mantenuto invariate le stime di crescita sui ricavi annuali.


Rosa Aimoni

Redattrice Finanziaria