Wall Street in rialzo, il petrolio va forte e il dollaro scende
Donald Trump potrebbe annunciare il successore del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, già a settembre.

Wall Street è in rialzo, il NASDAQ 100 aggiorna il record storico di mercoledì, gli altri indici si avvicinano ai massimi storici. Nasdaq +0,2%. L'indice S&P 500 +0,4%.
Dati macro
Le scorte all'ingrosso, mese su mese, di maggio, sono diminuite del -0,3%, dal +0,1% del periodo precedente (dato revisionato), attese +0,2%.
Il Pil annualizzato scende del -0,5% dal -0,2 % del periodo precedente, stime -0,2%.
Trump e Federal Reserve
A sostenere il sentiment c'è un'indiscrezione del Wall Street Journal, secondo cui Donald Trump potrebbe annunciare il successore del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, già a settembre. Questo ha rafforzato le aspettative di una Fed più accomodante.
"Le discussioni sull’anticipo della nomina del presidente della Fed, e il fatto che questo presidente sia presumibilmente più "colomba", o disposto a seguire maggiormente la linea di Trump sui tagli ai tassi, pesano sia sui tassi sia sul dollaro", ha detto Timothy Graf, responsabile della strategia macro per l’EMEA presso State Street Global Markets.
Ora si attendono i prossimi interventi di vari esponenti della Fed, tra cui Austan Goolsbee, Tom Barkin, Mary Daly, Beth Hammack e Michael Barr.
Macrovariabili
Euro dollaro in rialzo a 1,17, +0,5%, sui massimi da settembre 2021, mentre i trader hanno aumentato le scommesse su un taglio più rapido dei tassi d’interesse negli Stati Uniti.
Petrolio +1%.
Oro in calo del -0,4%, a 3.321 dollari.
Rendimento Treasury decennale al 4,26%, -3 punti base.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Apple -0,1% JPMorgan ha abbassato il target price da 240 a 230 dollari.
General Mills +0,7% RBC ha migliorato la raccomandazione a "outperform" da "sector perform", sottolineando la solidità delle previsioni sugli utili annuali.
Jefferies -2,5% Risultati trimestrali inferiori alle attese, penalizzati da un rallentamento nelle operazioni tra marzo e maggio.
Micron Technology +2% Ha riportato i suoi utili del terzo trimestre 2025, superando le aspettative degli analisti con un utile per azione (EPS) di $1,91, superiore alla previsione di $1,59.
Microsoft +0,4% Morgan Stanley ha alzato il target price a 530 dollari (da 482), grazie alla crescita di Azure.
Nvidia +1,3% Nuovo record storico, continua la corsa al rialzo, sostenuta dalla domanda di chip per l’intelligenza artificiale.
Trade Desk -2,2% Wells Fargo ha abbassato il rating a “equal-weight”, prevedendo maggiore pressione competitiva da Amazon nel 2026.
Truist Financial Corp. +1,5% Citi ha alzato il rating a “buy” da “neutral”, citando bilancio in crescita e valutazione interessante.