Wall Street continua a scendere, Tesla -6%, oro sui massimi storici
Gli strategist di Wall Street continuano a rivedere al ribasso le previsioni: David Kostin di Goldman Sachs ha tagliato (ancora) il suo obiettivo per l’S&P 500, portandolo a 5.700 punti

Wall Street col segno rosso in tutti i principali indici azionari. Nasdaq -1,8%, S&P500 -1%, Dow Jones -0,7%.
I mercati risentono dell'incertezza causata dall'inasprirsi della guerra commerciale. Nel fine settimana, il presidente Usa Donald Trump ha ribadito che non farà sconti sul fronte delle tariffe. Mercoledì 2 aprile entreranno in vigore i dazi bilaterali, il giorno successivo quelli sulle auto.
Inoltre, il tycoon si è detto "molto arrabbiato" con Vladimir Putin, considerandolo responsabile della mancata soluzione della guerra in Ucraina. Pertanto, Trump ha minacciato dazi secondari sul petrolio russo.
Gli strategist di Wall Street continuano a rivedere al ribasso le loro previsioni: David Kostin di Goldman Sachs ha tagliato per la seconda volta in un mese il suo obiettivo per l’S&P 500, portandolo a 5.700 punti rispetto alla stima precedente di 6.200, a causa di un aumento del rischio di recessione. Questo nuovo target implica un guadagno di appena il 2% rispetto alla chiusura di venerdì ed è tra i più bassi di Wall Street, secondo i dati di Bloomberg.
"L’incertezza sui dazi è il problema principale," ha dichiarato Mohit Kumar, strategist di Jefferies. "Lo scenario peggiore per il mercato sarebbe che il 2 aprile rappresenti solo l’inizio dei negoziati, prolungando per mesi l’incertezza sulla struttura tariffaria".
Il MNI Chicago PMI - che misura la salute del settore manifatturiero e non manifatturiero nella regione di Chicago - a marzo si è attestato a 47.6 punti (attesi 45).
Macrovariabili
Oro sui nuovi massimi storici a 3.123 dollari l'oncia, +1,2%.
Petrolio Brent +0,6%. WTI poco mosso.
Rendimento del Treasury decennale a 4,20%, -4 punti base.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Amazon -2% La scorsa settimana, il titolo ha chiuso con un ribasso di quasi il 2%, segnando l’ottava settimana consecutiva in territorio negativo.
Coinbase -4%, venerdì ha perso l'85, segue l'andamento del bitcoin che ha toccato un picco negativo nel fine settimana. In calo anche Robinhood -7%.
CoreWeave Le azioni del provider di cloud computing supportato da Nvidia scendono del 5% dopo aver chiuso invariate nel suo debutto al Nasdaq venerdì. Anche le azioni di Nvidia calano del 4% a seguito della deludente performance iniziale di CoreWeave.
Ford -2%, General Motors -3%. E' l'effetto delle tariffe annunciate da Trump.
Moderna -13%. Scende dopo le dimissioni di Peter Marks, un alto funzionario della FDA, che durante il suo incarico si era dimostrato rapido nell'approvazione del vaccini.
Mr. Cooper +27% dopo che la piattaforma fintech Rocket Companies ha annunciato un accordo definitivo per acquisire Mr. Cooper in un’operazione interamente in azioni dal valore di 9,4 miliardi di dollari.
Palantir -7% Il titolo si avvia verso la sua quinta sessione consecutiva in perdita. La scorsa settimana, le azioni di Palantir avevano già perso oltre il 5%.
Hut 8 +1% dopo che la società di mining di bitcoin ha annunciato il lancio di American Bitcoin Corp., frutto della fusione tra Hut 8 e American Data Centers, un'azienda fondata da un gruppo di investitori tra cui Eric Trump e Donald Trump Jr. La nuova sussidiaria, in cui i Trump mantengono una partecipazione del 20%, si concentrerà sul mining di bitcoin su scala industriale e sullo sviluppo di riserve strategiche di bitcoin.
Tesla -6%. Stifel ha tagliato il target price a 455 da 474 dollari.