L'inflazione sottostante accelera, future di Wall Street in rialzo
Al netto delle componenti variabili di maggior rilievo, cibo ed energia, l'inflazione di luglio è +3,1%, da +2,9% di giugno: gli economisti si aspettavano +3% anno su anno.

I future di Wall Street, inizialmente piatti, stanno virando al rialzo. S&P 500 +0,4%.
Inflazione
Sono usciti i dati che potrebbero ridefinire le aspettative sui tagli dei tassi d’interesse USA da parte della Federal Reserve. Oggi il mercato si aspetta dalla banca centrale almeno due tagli da qui a fine anno.
In luglio i prezzi al consumo sono saliti dello 0,3% mese su mese, in linea con le aspettative del consensus, dal +0,2% di giugno. Su base annuale, l'inflazione è +2,7%, stesso valore del mese prima: il consensus era 2,8%. Al netto delle componenti variabili di maggior rilievo, cibo ed energia, l'inflazione è +3,1%, da +2,9% di giugno: gli economisti si aspettavano +3% anno su anno.
"Il sentiment positivo sui mercati azionari negli ultimi mesi è stato in parte basato sull’aspettativa di tagli ai tassi da parte della Fed", ha dichiarato Daniel Murray, CEO di EFG Asset Management. "Se il dato CPI farà slittare la data del primo taglio, c’è chiaramente il rischio che il sentiment ne risenta".
Usa-Cina
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha deciso di prorogare per altri novanta giorni, fino al 10 novembre, la sospensione dei dazi aggiuntivi sulle merci cinesi. I dazi USA rimarranno al 30%, quelli cinesi al 10% mentre i negoziati andranno avanti.
Macrovariabili
Rendimento Treasury USA 10 anni: invariato al 4,29%.
Petrolio WTI: -0,4% a 63,70 dollari al barile.
Oro spot: -0,1% a 3.337 dollari all'oncia.
Bitcoin: -0,2% a 118.614 dollari.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Archer Aviation -9% dopo aver riportato una perdita di Ebitda rettificato del secondo trimestre superiore alle attese.
Hanesbrands +41% dopo che il Financial Times ha riferito che la canadese Gildan Activewear sarebbe vicina a un accordo per acquisire il produttore statunitense di biancheria intima, per un enterprise value vicino a 5 miliardi di dollari.
Intel +2% dopo che il presidente Trump ha definito “molto interessante” il suo incontro con l’amministratore delegato Lip-Bu Tan.
Nvidia Corp. oscilla dopo che la Cina ha esortato le aziende locali a evitare i processori H20 del produttore di chip, in particolare per usi legati al governo. La mossa complicherà i tentativi di Nvidia di recuperare miliardi di dollari di ricavi persi in Cina, oltre a ostacolare lo sforzo dell’amministrazione Trump di trasformare tali vendite in un vantaggio per il governo USA.
PubMatic -29% dopo che la società di ad-tech ha previsto ricavi per il trimestre in corso ben al di sotto delle stime degli analisti
Tilray Brands (TLRY) +18%, Canopy Growth (CGC) +11%. I produttori di cannabis sono in rialzo e si avviano a prolungare il rally di lunedì, dopo che il presidente Donald Trump ha dichiarato di stare valutando la riclassificazione della marijuana come droga meno pericolosa.