Wall Street affossata dai dazi di Trump, giù l'automotive
Le azioni più colpite sono quelle delle case automobilistiche e dei loro fornitori, delle aziende di beni di consumo, delle compagnie di abbigliamento, delle ferrovie e dei fornitori di trasporti

Wall Street procede in calo sotto il peso dell'effetto dei dazi di Trump. Nasdaq -1,9%, S&P 500 -1,5%, Dow Jones -1,3%.
Le azioni più colpite sono quelle delle case automobilistiche e dei loro fornitori, delle aziende di beni di consumo, delle compagnie di abbigliamento, delle ferrovie, dei fornitori di trasporti, delle società legate al nucleare esposte all’uranio canadese, delle catene di ristoranti a causa dell’aumento dei costi alimentari, dei costruttori di case e delle aziende del settore solare.
Sul fronte macro, l'ISM Manifatturiero è migliorato a 50,90 punti da 49,2, meglio delle attese ferme a 50 punti.
Alle 18.30 parlerà Raphael Bostic, membro non votante della Fed.
L'effetto dazi
Donald Trump ha introdotto i dazi del 25% sulle merci provenienti dal Canada e dal Messico e del 10% su quelle della Cina. I leader dei Paesi colpiti hanno già annunciato misure di ritorsione. Il presidente Usa ha inoltre ribadito la prossima introduzione delle tariffe anche nei riguardi dell'Europa: "Non prendono le nostre auto, non prendono i nostri prodotti agricoli. Non prendono quasi nulla, e noi prendiamo tutto", ha detto il Tycoon a proposito della Ue. La Commissione Europea ha risposto che "reagirà con fermezza".
Gli strateghi di Goldman Sachs hanno avvertito che c’è il rischio di un calo del 5% delle azioni statunitensi a causa dell’impatto sugli utili aziendali, mentre RBC Capital Markets ha stimato un calo compreso tra il 5% e il 10%. "Sembra un giocatore di poker che punta tutto alla prima mano", ha dichiarato Steven Englander, responsabile globale della ricerca sulle valute del G-10 presso Standard Chartered Plc, a Bloomberg TV. "Il mercato semplicemente non era preparato", ha concluso.
La preoccupazione tra gli investitori è che i dazi statunitensi costringeranno le aziende ad aumentare i prezzi, causando un’accelerazione dell’inflazione, una riduzione della spesa dei consumatori e un rallentamento della crescita economica. Un’analisi di Bloomberg Economics stima che l’impatto delle tariffe potrebbe ridurre la crescita economica degli Stati Uniti dell’1,2% e aggiungere lo 0,7% all’indice dei prezzi delle spese per consumi personali core.
"Dubitiamo che molte aziende possano evitare l’impatto dei dazi", ha affermato Kathleen Brooks, direttore della ricerca di XTB Ltd. "La loro effettiva applicazione e le tariffe di ritorsione che ne sono seguite sono sembrate come un punto di non ritorno".
Variabili macro
Treasury: il rendimento del decennale tratta al 4,50%, -3,8 punti base.
BTP al 3,49%.
Euro dollaro sui minimi da circa due anni a 1,024. Il dollaro americano ha raggiunto un picco record contro lo yuan cinese nelle contrattazioni offshore, il suo massimo contro la valuta canadese dal 2003 e il più forte contro il peso messicano dal 2022.
Petrolio WTI in rialzo del +1,5%. Aumentano i timori di un’interruzione dell’offerta.
Oro a 2.816 dollari (+0,6%).
Bitcoin -6% a 95.800 dollari. Negli ultimi giorni sarebbe uscito circa mezzo miliardo di dollari dal comparto.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Automotive sotto pressione. Ford -4%, General Motors -5%. Il settore è fra i più penalizzati dall'introduzione delle tariffe, in quanto le principali aziende hanno stabilimenti anche in Messico oltre a filiere integrate sovranazionali.
Constellation Brands -6%. Piper Sandler ha abbassato la raccomandazione a Neutral, target price a 200 dollari.
Chip. AMD -2%. Broadcom -2,8%. Nvidia -3% (in un mese ha perso il 17% circa). I dazi annunciati da Trump hanno comportato nuove pressioni sul settore, dopo quelle generate da DeepSeek, l'intelligenza artificiale cinese.
Coinbase -6%, in sintonia con l'andamento dei Bitcoin.
Magnifici sette: Apple -3%, Alphabet -1%, Amazon -1,6%, Meta Platforms +1,0%, Microsoft -1,3%, Nvidia -4%, Tesla -5%.
MicroStrategy -4%. E' la società che possiede il maggior quantitativo di Bitcoin.
Tyson Foods +5%. La società alimentare ha chiuso il trimestre con un utile per azione pari a 1,14 dollari, sopra il 0,90 dollari attesi dagli analisti.