Trump minaccia nuovi dazi per Apple e UE, in rosso i future USA

Il presidente americano ha nuovamente intensificato la sua battaglia commerciale, minacciando una tariffa per gli iPhone prodotti all’estero e proponendo nuovi dazi più severi sull’Unione Europea

Una bandiera a stelle e strisce che danza al vento su un molo affollato, mentre il sole tramonta all'orizzonte

Future azionari USA in netto calo: Nasdaq -1,9%, S&P500 -1,7%.

Trump contro UE e Apple

Donald Trump ha nuovamente intensificato la sua battaglia commerciale, minacciando una tariffa su Apple per gli iPhone prodotti all’estero e proponendo nuovi dazi più severi sull’Unione Europea.

Il presidente ha dichiarato che i colloqui commerciali con l’Unione Europea “non stanno portando a nulla” e ha quindi annunciato di “raccomandare una tariffa diretta del 50% sull’Unione Europea, a partire dal 1° giugno 2025”.

Timori sul debito USA

Al contempo, proseguono le preoccupazioni degli investitori riguardo al crescente debito e disavanzo degli Stati Uniti, amplificate dal declassamento del rating di credito massimo del Paese da parte di Moody’s Ratings. 

Dopo l’approvazione da parte della Camera del disegno di legge fiscale proposto da Trump giovedì, gli analisti avvertono che il progressivo peggioramento della situazione fiscale del governo statunitense continuerà a pesare sugli asset più rischiosi. La legislazione, un pacchetto da diversi trilioni di dollari che eviterebbe un aumento fiscale a fine anno al prezzo di un aumento del debito pubblico, è ora attesa al voto del Senato.

"Per quanto riguarda le azioni, riteniamo che il recente rimbalzo sia vicino alla conclusione. Sebbene le valutazioni si siano riprese, i rischi al ribasso restano prevalenti", ha dichiarato Karsten Junius, capo economista della Bank J. Safra Sarasin.

Macrovariabili

Treasury decennale: rendimenti in calo al 4,46%, -6 punti base.

Oro in rialzo a 3,351 dollari l'oncia, +1,6%.

Petrolio WTI in calo a 60,18 dollari, -1,7%.

Euro dollaro a 1,133.

Bitcoin cala del -2,3% a 108.600 dollari.

Titoli sotto la lente a Wall Street

Apple -3,2% Trump ha scritto su Truth Social che gli iPhone venduti negli Stati Uniti devono essere prodotti negli Stati Uniti e, se non lo sono, "Apple dovrà pagare una tariffa di almeno il 25%".

Baidu supera Waymo con 11 milioni di corse effettuate dai suoi robotaxi.

Deckers Outdoor -19% dopo che il produttore degli stivali Ugg ha deciso di non fornire indicazioni per l'intero anno fiscale 2026. Deckers ha citato “l'incertezza macroeconomica legata all'evoluzione delle politiche commerciali globali”. D'altra parte, i risultati del quarto trimestre hanno superato le aspettative sia per ricavi che utili, secondo LSEG.

Intuit +8,5% dopo che la società ha aumentato le previsioni sugli utili per l’intero anno.

Ross Stores -12% dopo che il rivenditore a prezzi scontati ha ritirato le previsioni annuali precedentemente annunciate, citando la natura variabile degli annunci tariffari.

Tesla -1,1% nonostante l’analista Dan Ives di Wedbush Securities abbia alzato il prezzo obiettivo sul titolo. Ives ha affermato di credere che “l’età d’oro dell’autonomia sia ormai alle porte per Tesla”, in vista del lancio previsto del robotaxi a Austin il mese prossimo.

Workday -7,4% in seguito a una previsione deludente sui ricavi da abbonamenti.

Xerox -9% dopo che la società ha aggiornato la propria politica di allocazione del capitale in vista dell’acquisizione pianificata di Lexmark, annunciando un taglio del dividendo dell’80%, da 12,5 a 2,5 centesimi per azione. Ha confermato le previsioni per l’anno fiscale 2025.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim