Trump a ruota libera sui dazi, Wall Street non si muove

Il presidente ha affermato che i dazi sulle medicine potrebbero arrivare al 250% nel giro di qualche anno, inizialmente saranno bassi, poi, nel giro di un anno saliranno al 100% o al 150% e oltre

La bandiera che svetta su un grattacielo di New York, rappresentando il cuore pulsante della nazione.

La borsa degli Stati Uniti tenta con qualche fatica di proseguire sulla via del rialzo imboccata ieri, tra aspettative sui tagli della Federal Reserve e utili societari molto meglio di quanto si aspettavano gli analisti il mese scorso.

S&P 500 invariato, Nasdaq +0,1%.

Salgono di più le società a minore capitalizzazione, indice Russell 2000 +0,5%.

Dazi 

La giornata inizia con l'intervista di Donald Trump alla CNBC. Il presidente ha affermato che i dazi sulle medicine potrebbero arrivare al 250% nel giro di qualche anno, inizialmente saranno bassi, poi, nel giro di un anno o poco più saliranno al 100% o al 150% e oltre, "perché vogliamo che i prodotti farmaceutici siano prodotti nel nostro Paese". 

Trump ha detto che sta per aumentare i dazi sull'India, colpevole di continuare a comprare petrolio dalla Russia.

Arriva l'affondo di Mark Cudmore, executive editor di Markets Live: "Negli ultimi sei mesi si è parlato moltissimo di politiche commerciali, ma l’impatto reale sui mercati è stato relativamente contenuto. Potrebbe sembrare che i dazi siano sopravvalutati, ma sarebbe un errore: il loro effetto potrebbe essere solo posticipato".

Dati macroeconomici

L'attesissimo indice ISM Services scende in luglio a 50,1, da 50,8 di giugno: il consensus era 51,5. Perdono spinta le componenti occupazione e nuovi ordini.

Il deficit commerciale degli Stati Uniti si è ridotto a giugno a causa del forte calo delle importazioni di beni di consumo: è l'ultima prova dell'impatto che i dazi di Donald Trump stanno avendo sul commercio globale. Il disavanzo commerciale complessivo si è ridotto del 16,0% a giugno, attestandosi a 60,2 miliardi di dollari, ha reso noto il Bureau of Economic Analysis del Dipartimento del Commercio.

Secondo Mohit Kumar, capo economista di Jefferies, un rallentamento modesto sarebbe positivo per le borse, in quanto aumenterebbe la probabilità di un allentamento monetario, ma un forte e duraturo aumento della disoccupazione sarebbe negativo, perché metterebbe in dubbio la tenuta della crescita e degli utili aziendali".

Macrovariabili

Treasury USA 10 anni: rendimento +2 punti base al 4,21%.

Euro/dollaro -0,3% a 1,154 dollari.

Petrolio WTI: -1% a 65,7 dollari al barile, dopo le parole del presidente Usa Donald Trump il quale, nell'intervista a CNBC, ha detto che "se i prezzi dell'energia andranno giù" di altri 10 dollari al barile, "Putin cesserà di uccidere in Ucraina". 

Oro: -0,4% a 3.361 dollari l’oncia.

Bitcoin: +0,2% a 114.700 dollari.

Titoli sotto la lente

Magnifiche Sette in rialzoAmazon +2%, Tesla +0,4%, Nvidia +0,6%, Microsoft +0,5%, Apple +0,4%, Meta +0,3%, Alphabet +0,2%.

Agilon Health crolla del 33% dopo che l’azienda, che gestisce una piattaforma per medici di base che curano pazienti Medicare, ha sospeso le previsioni per il 2025 e annunciato le dimissioni dell’AD Steven Sell.

Ameresco sale del 21% dopo che la società di energia elettrica ha riportato ricavi del secondo trimestre superiori alle attese degli analisti, grazie alla crescita trainata dal business in Europa.

Caterpillar perde il 3% dopo aver riportato un utile trimestrale inferiore alle attese, a causa dell’impatto delle tariffe e di prezzi leggermente più bassi che hanno eroso i margini per escavatori e bulldozer.

Goldman Sachs +0,2%. JP Morgan -0,5%. Donald Trump dovrebbe firmare in settimana, forse gia' oggi, un ordine esecutivo contro la presunta discriminazione delle grandi banche nei confronti dei conservatori e delle società di criptovalute, minacciando di multare gli istituti di credito che abbandonano i clienti per motivi politici. Lo scrive il Wall Street Journal

Palantir Technologies Inc. +5% dopo aver pubblicato risultati superiori alle attese e aver alzato le previsioni. Aumento del 48% dei ricavi nel secondo trimestre, grazie "all’impatto sorprendente" dell’intelligenza artificiale sul suo business.

Vertex Pharmaceuticals -13% dopo che le autorità regolatorie statunitensi hanno dichiarato di non vedere possibilità di un uso più ampio del suo farmaco contro il dolore non oppioide.

Vimeo sale del 15% dopo aver alzato le previsioni per l’Ebitda rettificato del 2025.


Marino Masotti

Caporedattore