Stati Uniti in frenata, Wall Street però sale, a Piazza Affari vola STM

L'indice ISM non manifatturiero è sceso di 1,7 punti il mese scorso a 49,9: una lettura sopra quota cinquanta indica espansione, sotto questo spartiacque siamo in contrazione. Il consensus era 52

Riconoscibile skyline Newyorkese

Wall Street punta alla terza seduta consecutiva di rialzo, una sequenza che manca dagli inizi del mese scorso. Indice S&P500 +0,3%, Nasdaq +0,3%.

L'attività economica e l'occupazione frenano

La parte preponderante dell'economia degli Stati Uniti, quella dei servizi, è in contrazione: non succedeva da quasi un anno. L'indice ISM non manifatturiero è sceso di 1,7 punti il mese scorso a 49,9: una lettura sopra quota cinquanta indica espansione, sotto questo spartiacque siamo in contrazione. Del tutto spiazzati gli economisti, il consensus era 52, addirittura sopra il livello di aprile, pari a 51,6. La componente dei prezzi pagati, un indicatore della dinamica inflattiva, balza a 68,7, sui massimi dal 2022.

L'elevata incertezza sulle politiche economiche in continua evoluzione del presidente Donald Trump ha inciso sulle decisioni di assunzione delle imprese. I posti di lavoro nel settore privato sono aumentati di 37.000 unità il mese scorso, secondo ADP Research, un dato inferiore di gran lunga rispetto alle attese di 114.000 unità. Si tratta del secondo mese consecutivo in cui i numeri risultano al di sotto delle aspettative.

E Trump se la prende con la Fed

Dopo i numeri, Donald Trump ha esortato nuovamente il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, a tagliare i tassi d'interesse. Al momento, gli investitori stanno considerando due tagli da un quarto di punto entro la fine del 2025, con il primo intervento previsto a settembre o ottobre.

Europa

L'indice Ftse Mib di Milano è sulla parità. StM è il caso di borsa della giornata, +11%. Il management presente a un evento di Exane ha detto che i risultati del secondo trimestre si stanno attestando al di sopra del punto medio delle previsioni: il terzo trimestre potrebbe segnare un ritorno a una crescita positiva su base annua. Sta andando bene, meglio del previsto, l'area dei chip per l'elettronica personale e industriale, mentre il settore automobilistico sta registrando risultati in linea con le aspettative.

Campari +6%, in sintonia con il rialzo di Remy Cointreau: il ceo della società francese ha lasciato intendere che il business ha toccato il fondo, per cui potrebbe esserci un rimbalzo.

Banca Monte Paschi -2,2%.

Macrovariabili

Il rendimento dei Treasury decennali è sceso di sette punti base al 4,38%. Poco mosse le obbligazioni in Europa.

Si indebolisce il dollaro. Euro a 1,142, +0,4%.

Petrolio debole, WTI a 63,3 dollari. L'Arabia Saudita sarebbe intenzionata a chiedere all'Opec + di proseguire sulla via dei maxi aumenti della produzione.

Oro in lieve rialzo a 3.373 dollari.

Il Bitcoin scende dello 0,7% a 105.043 dollari.

Titoli a Wall Street

Apple +0,3% L'analista Laura Martin di Needham ritiene che le valutazioni molto alte alle quali tratta il titolo non siano del tutto giustificate, alla luce della traiettoria dei ricavi e dell'utile. Il giudizio è contenuto nel report che taglia il rating a Hold.

Boeing -0,6%. La rivale europea Airbus starebbe per ricevere dalla Cina un maxi ordine di aerei, lo ha scritto Bloomberg.

Constellation Energy -3% dopo che Citigroup ha declassato il rating da "buy" a "neutral".

CrowdStrike -7%. La società del software per cloud ha pubblicato dati del trimestre non del tutto convincenti, seppur migliori delle aspettative degli analisti. 

Dollar Tree -4% dopo aver dichiarato che gli utili per azione potrebbero calare fino al 50% nel trimestre in corso, in parte a causa della pressione dei costi legata ai dazi.

Hewlett Packard Enterprise +6%, ha alzato la guidance dell'utile per l'intero anno, dopo aver registrato una performance superiore alle attese nel secondo trimestre dell'anno fiscale 2025. Per la seconda metà dell'anno fiscale, la società produttrice di pc e altro materiale informatico, ha ridotto l'impatto dei dazi di 0,01 dollari, a 0,02 dollari.

Nvidia +0,8%, amplia i guadagni della settimana. Bene anche altri produttori di chip, tra cui Broadcom a AMD.

Thor Industries +12% per il produttore di camper dopo aver registrato utili superiori alle attese nel terzo trimestre fiscale e aver confermato le previsioni per l'intero anno.

Walmart -0,4%. La società sta licenziando alcuni dipendenti in Florida in risposta alla recente sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti che ha autorizzato l'amministrazione Trump a revocare lo status legale temporaneo di oltre 500 mila immigrati concesso dall'ex presidente Joe Biden.

Wells Fargo +3,4% La Federal Reserve ha eliminato il limite di 1.950 miliardi di dollari di asset imposto nel 2018 dopo anni di passi falsi.


Marino Masotti

Caporedattore