Si riaccendono le tensioni commerciali, Wall Street in rosso

Titoli legati alle criptovalute in rialzo dopo che il Bitcoin ha superato per la prima volta i 118.000 dollari, anche se ora ritraccia leggermente

Riconoscibile skyline Newyorkese

Wall Street in discesa dopo che Trump ha annunciato l’intenzione di imporre nuovi dazi generalizzati. S&P 500 -0,6%, Nasdaq -0,5%, Dow Jones -0,7%.

I cali sono relativamente contenuti rispetto a quanto accaduto durante le precedenti ondate tariffarie (crolli di oltre il 3% all'alba del Liberation day).

Da un lato, i trader sembrano sempre più desensibilizzati ai rischi della guerra commerciale globale, con l’indice VIX sulla volatilità delle azioni USA sceso questa settimana al livello più basso da febbraio. Dall'altro lato, c'è chi invita alla prudenza: "Le azioni si avviano verso una seconda metà dell’anno turbolenta, piena di rischi al ribasso, poiché l’eccesso di liquidità si riduce, la probabilità di recessione aumenta e le valutazioni restano vicine agli estremi. Gli utili difficilmente daranno nuova spinta ai mercati, e l’economia si sta preparando ad alcuni trimestri difficili". A dirlo è Simon White, strategist di Markets Live. 

Dazi

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha comunicato che sta valutando l'imposizione di dazi generalizzati del 15 o 20% ai Paesi che non hanno ancora ricevuto notifiche specifiche, a partire dal 1 agosto.

Questa settimana, il presidente americano, inoltre, ha iniziato a inviare lettere a molti partner commerciali degli Stati Uniti, intensificando la pressione per accordi più favorevoli. Nelle sue missive ai leader di oltre 20 paesi, Trump ha delineato dazi dal 20 al 50% che entreranno in vigore il primo agosto. Non si salva nemmeno l'UE: lettere ai membri dell’Unione Europea dovrebbero essere inviate a breve.

Macrovariabili

Bitcoin su livelli record, tratta attorno a quota 118.000 dollari. Nelle ultime settimane si sono mossi gli investitori istituzionali.

Oro +1% a 3.355 dollari.

Petrolio in rialzo dell'1%.

Euro dollaro poco mosso a 1,17. 

I rendimenti dei Treasury sono in aumento su tutta la curva. Rendimento del decennale al 4,39%.

BTP 10 anni al 3,6%, spread 92 punti base.

Titoli sotto la lente a Wall Street

Tra le Magnificent Seven: Amazon +0,3%, Apple -0,6%. Nvidia -0,5% arretra dopo che il colosso dell’intelligenza artificiale ha chiuso a una valutazione record di 4.000 miliardi di dollari.

AeroVironment +3%. Società del settore droni in crescita dopo che Fox News ha riportato che il Segretario alla Difesa Pete Hegseth ha ordinato di aumentare la produzione e la distribuzione.

AMC Entertainment +7% dopo che Wedbush ha migliorato il rating del titolo a “outperform”, affermando che la società "è pronta a beneficiare di un calendario di uscite cinematografiche più regolare nei prossimi trimestri".

Capricor Therapeutics -27% dopo che la FDA ha rifiutato l’approvazione del candidato terapeutico dell’azienda per una malattia del muscolo cardiaco associata alla distrofia muscolare di Duchenne.

Delta Air Lines ha iniziato a smontare i motori dei nuovi aerei Airbus in Europa per usarli nel rimettere in funzione i velivoli bloccati negli Stati Uniti, cercando così di superare una carenza di motori ed evitare i dazi sull’importazione di aeromobili.

Levi Strauss +6% dopo che il produttore dei jeans 501 ha aumentato le previsioni di ricavi netti per l’intero anno.

MARA Holdings +7% e Riot Platforms +1%. Titoli legati alle criptovalute in rialzo dopo che il Bitcoin ha superato per la prima volta i 118.000 dollari.

Oscar Health -2,9% dopo che Wells Fargo Securities ha declassato il titolo a “underweight” (sottopesare), ritenendo che la politica dei prezzi per il 2025 dell’assicuratore sanitario non sia adeguata a coprire l’aumento dei costi.

Texas Instruments ha ricevuto un upgrade a “buy” da TD Cowen, che ha affermato che il produttore di chip è in una posizione unica in vista di un miglioramento del ciclo industriale.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim