Si aspetta un'altra giornata di forte calo a Wall Street

La paura dei dazi sta abbattendo le borse. Con le ultime dichiarazioni, Trump ha spento ogni speranza su un possibile cambio di passo della sua politica 

La bandiera che svetta su un grattacielo di New York, rappresentando il cuore pulsante della nazione.

Anche oggi Wall Street dovrebbe aprire in forte calo, future sul Nasdaq e S&P500 -2,5% rispetto a -4% indicato stamattina. 

La paura dei dazi sta abbattendo le borse. Il prossimo 9 aprile scatteranno quelli reciproci. Donald Trump sembra non voler fare nessun passo indietro, anzi ha dichiarato, a bordo dell'aereo Air Force One, che le tariffe sono una cura per "sconfiggere i mali dell'economia americana".

Per quanto riguarda i mercati, ha detto di dimenticarseli "per un secondo". Riguardo all'inflazione, ha affermato: "non credo che sarà un grosso problema".

Con queste parole, il tycoon ha spento ogni speranza su un possibile cambio di passo a breve.

Alcuni voci contrarie a questa politica si sono tuttavia fatte sentire anche fra i sostenitori di Trump. Il miliardario Bill Ackman ha detto che non è questo il motivo per cui il presidente è stato votato. Lo stesso Elon Musk ha rilasciato una dichiarazione durante un congresso della Lega, affermando di sperare che in futuro si arrivi a "zero dazi". 

Gli investitori, pensando ad una possibile recessione, ora scommettono su un taglio dei tassi da parte della Fed a maggio, con una probabilità del 54%. In totale, si aspettano 5 tagli da 25 punti base entro la fine dell'anno. 

Oggi il calendario Usa non prevede dati macro significativi. 

Macrovariabili

L'oro scivola in ribasso dello 0,3% a 3.030 dollari l'oncia.

Il Petrolio con il -3,2% di oggi scivola sui minimi da quattro anni.  

Il Gas Naturale UE (TTF) perde il -3,3% e passa di mano a 35,20 euro/mwh, circa 25 euro in meno rispetto al picco di gennaio.

Il rendimento del Treasury decennale si assesta al 4,0%. Acquisti sul biennale, che tratta al 3,60% -5 punti base. 

Il Bund a dieci anni si apprezza a 2,52%. Il differenziale con il BTP si attesta a 124 punti base. Btp italiano al 3,75%, minimo da un mese. 

Cambio Euro/Dollaro a 1,097, +0,2%.

Bitcoin a 77.200 dollari, -2%. 

Titoli sotto la lente a Wall Street 

Banche in forte calo su timori di recessione. Morgan Stanley -5,3%, Citigroup -5,1% e Goldman Sachs -4,7%.

Caterpillar, Deere, CNH Industrial e AGCO in rosso. Le azioni dei produttori statunitensi di macchine per l'edilizia e l'agricoltura perdono terreno dopo che la Cina ha imposto tariffe di ritorsione del 34% su tutti i prodotti statunitensi. 

Eli Lilly -10%. Trump, al contrario di Biden, ha respinto la proposta di copertura dei farmaci contro l'obesità, che avrebbe potuto aiutare molti americani, gravando però sulle casse dello Stato. 

MicroStrategy -9%. 

Nike -2% I dazi di Trump sui centri di produzione asiatici, tra cui Vietnam, Indonesia e Cina, sono un duro colpo per le delle società delle calzature.

Nvidia -4%, dopo aver perso circa l'8% nella precedente seduta. 

Tesla -4%. Venerdì scorso ha perso il -10%. 


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim