Ribasso a Wall Street e a Piazza Affari, altri miliardi nell'AI

Microsoft e Nvidia entreranno nel capitale di Anthropic, la startup dell'intelligenza artificiale, con un investimento congiunto da 15 miliardi: cinque miliardi il primo e dieci il secondo

Bandiera americana e sfondo wall street

La borsa degli Stati Uniti è in ribasso per effetto delle vendite sui tech, il segmento che ha portato l'S&P500 a toccare il record alla fine di ottobre. Oggi l'indice di riferimento di Wall Street perde l'1%. Nasdaq -1,2%. Indice Sox dei semiconduttori -2,7%, quarta seduta consecutiva e minimo delle ultime quattro settimane.

Anche oggi si parla di miliardi che vanno e vengono nell'intelligenza artificiale. Microsoft e Nvidia entreranno nel capitale di Anthropic con un investimento congiunto da 15 miliardi: cinque il primo e dieci il secondo. La startup rivale di OpenAI si impegna ad acquistare trenta miliardi di dollari di capacità di elaborazione.

Qualche settimana fa la notizia avrebbe probabilmente alimentato il rialzo, oggi invece, con sempre più dubbi sui ritorni di questi investimenti, non fa altro che aumentare le tante perplessità sulle valutazioni dei tech. 

Fondi iperinvestiti

Intanto emerge dal sondaggio mensile condotto da Bank of America che le posizioni di liquidità degli investitori istituzionali sono scese al di sotto della soglia che innesca il segnale di vendita per i titoli azionari. La liquidità media detenuta dai gestori di fondi globali è scesa al 3,7%, cosa che si è verificata solo 20 volte dal 2002.

Le azioni hanno registrato un calo e i titoli del Tesoro hanno sovraperformato nei successivi uno-tre mesi ogni volta che ciò si è verificato, ha scritto in una nota lo stratega Michael Hartnett. Per evitare una correzione più pesante servirebbe un taglio dei tassi, ma dalla Federal arrivano segnali contrastanti.

Europa 

L'indice globale Stoxx 600 è in calo del 2%. L'indice Stoxx delle banche perde il 3%, ribassi di questo ordine di grandezza per le società dell'automotive e delle materie prime. Sono tutti in ribasso gli indici settoriali. 

Il Supervisory Board della BCE ha abbassato i requisiti minimi sul capitale delle banche vigilate, l'abbassamento a livello di Common Equity Tier 1 è contenuto in una nota diffusa oggi. 

FtseMib di Milano -2,2%. Tim segna un calo del 6,5%. Stellantis -4,6%. Banca Monte Paschi -4%.  

Macrovariabili 

I Treasury sono tra i principali beneficiari dell'attuale contesto, in quanto gli investitori cercano rifugi sicuri, con il rendimento a 10 anni in calo di oltre quattro punti base al 4,11%.

Petrolio a 60 dollari, piatto.

Oro in rialzo dello 0,3% a 4.055 dollari.

Bitcoin +1,5% a 93.490 dollari, in giornata ha toccato un minimo a 89.231 dollari.

Euro dollaro a 1,157, biglietto verde in ripresa prima della FED. 

Titoli sotto la lente a Wall Street

La debolezza del settore tecnologico persiste: Amazon e Microsoft in calo dopo un downgrade del rating.

Barrick Mining: la società aurifera guadagna il +3%. Il Financial Times ha riportato la notizia che l'investitore attivista Elliott Management ha acquisito una quota rilevante della società. Secondo il quotidiano, Elliott sarebbe stato incoraggiato dall'idea che Barrick possa dividersi in due società.

Cloudflare -4%: è stata colpita da un'interruzione che ha messo fuori uso diversi siti web e servizi importanti per gli utenti di tutto il mondo (compresa ChatGPT di OpenAI e la piattaforma di social media X di Elon Musk). Un portavoce di Cloudflare ha dichiarato che l'azienda ha osservato un “picco di traffico insolito” verso uno dei suoi servizi prima che si verificassero gli errori.

Klarna Group -5%: ha accettato di vendere fino a 6,5 miliardi di dollari dei suoi prestiti a lungo termine a fondi controllati da Elliott Investment Management.

Freeport-McMoran +5%: la società mineraria prevede di ripristinare la produzione su larga scala della miniera di Grasberg in Indonesia a partire dal secondo trimestre del 2026, dopo l'incidente mortale che ha costretto a interrompere le operazioni all'inizio di quest'anno.

Helmerich & Payne: la società petrolifera perde il -7% dopo aver rilasciato risultati deludenti. Nel quarto trimestre fiscale ha riportato una perdita rettificata di 0,01 dollaro per azione, FactSet prevedeva un utile di 0,23 dollari per azione. 

Merck +3%: l'azienda afferma che il suo farmaco per le malattie polmonari, Winrevair, raggiunge l'obiettivo principale di uno studio di media durata su adulti con ipertensione polmonare dovuta a insufficienza cardiaca.

Nvidia -: Pubblicherà i dati mercoledì sera a mercato chiuso. Approfondisci

The Home Depot -2%. Ha abbassato le sue previsioni di profitto per l’intero anno e ha disatteso le aspettative di Wall Street sugli utili per il terzo trimestre consecutivo. Il terzo trimestre fiscale si è concluso con un utile per azione rettificato pari a 3,74 dollari, sotto le stime di 3,84 dollari. I ricavi hanno raggiunto 41,35 milioni, stime 41,11 miliardi. 


Marino Masotti

Caporedattore