Nasdaq in rialzo, la Nato approva le spese militari al 5% del PIL

Jerome Powell parlerà anche oggi al Congresso. Ieri aveva alimentato le speranze di un taglio dei tassi più ravvicinato, anche se il tono è stato cauto, in continuità con quanto detto in passato

Il profilo iconico dello skyline di New York, con il famoso Empire State Building che svetta tra le nuvole

Wall Street a geometria variabile. Nasdaq Composite +0,5%, S&P500 +0,2%, Dow Jones leggermente sotto lo zero. Il Nasdaq 100 +0,5% tocca il nuovo record storico. 

Oggi, al centro dei riflettori c'è il secondo giorno di testimonianza del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, alla ricerca di indizi sull’andamento futuro dei tassi di interesse.

Ieri, il discorso del numero uno della Fed aveva alimentato le speranze di un taglio dei tassi più ravvicinato, anche se il tono è stato cauto. C'è infatti l'incognita degli effetti che i dazi introdotti dal presidente Donald Trump possono avere sull'inflazione. Queste ripercussioni, afferma Powell, saranno evidenti durante l'estate.

Macro. MBA mortgage applications (le domande di mutuo negli USA), nella settimana conclusa il 20 giugno, sono salite 1,1% rispetto al -2,6% precedente.

Le vendite di nuove case per il mese di maggio hanno registrato un decremento del -13,7% contro il -6,7% atteso..

Vertice Nato

Trump ha elogiato i risultati del vertice Nato. Nella dichiarazione finale dell'evento si legge: "Gli alleati si impegnano a investire il 5% del Pil annuo nelle esigenze fondamentali di difesa e nelle spese relative alla difesa e alla sicurezza entro il 2035, al fine di garantire gli obblighi individuali e collettivi, in conformità con l'articolo 3 del Trattato di Washington".  Inoltre, "gli alleati ribadiscono il loro impegno sovrano a fornire sostegno all'Ucraina". 

Macrovariabili

Petrolio +1%. Un eventuale anticipo del taglio dei tassi potrebbe stimolare la domanda. Nel frattempo, si stemperano le preoccupazioni legate alle forniture, dopo la tregua momentanea fra Israele e Iran.

Oro poco mosso a 3.315 dollari. 

Mercato obbligazionario senza spunti. Rendimento del Treasury decennale al 4,29%. Bund tedesco al 2,55%. Btp italiano al 3,47%. Spread al 92 punti base. 

Dollaro poco mosso a 1,16 contro euro. 

Bitcoin in rialzo del +1% sopra i 107.000 dollari. 

Titoli sotto la lente a Wall Street

Apple +1,1%.

Blackberry +14%. La società della sicurezza informatica ha alzato le previsioni sul fatturato annuale, grazie ad una domanda costante stimolata dalla crescita del crimine informatico. Il quarto trimestre si è chiuso con ricavi pari a 122 milioni, sopra le stime di 112 milioni. 

General Motors +0,1% I lavoratori dello stabilimento di San Luis Potosí in Messico voteranno questa settimana sull’adesione a un nuovo sindacato, indipendente da governo e direzione aziendale.

FedEx -5%. La guidance sull'eps rettificato del primo trimestre ha deluso le attese. La società ha avvertito che il business potrebbe risentire dei dazi. Il quarto trimestre si è concluso con ricavi pari a 22,2 miliardi, sopra le attese di 21,7 miliardi. 

Lockheed Martin +0,7%. Sotto i riflettori il comparto difesa dopo il vertice Nato.

Micron Technology -1%. Pubblicherà i risultati in giornata. 

Nvidia in aumento dell’1%.

Reddit: le azioni salgono del 6%, prosegue il rally del titolo.

Tesla -0,2%. A maggio, le vendite in Europa di veicoli sono scese del -27%, si tratta del quinto mese consecutivo in calo, secondo i dati Acea. 


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim