Future in calo a Wall Street, sotto pressione FedEx -7% e Nike -5%
Lo spedizioniere e il produttore di abbigliamento sportivo hanno fornito un outlook debole

I future di Wall Street segnalano un avvio in calo. Nasdaq e S&P500 -0,4%.
Anche le borse europee sono deboli. EuroStoxx 50 -0,7%. In Germania, il Bundesrat ha approvato in via definitiva la riforma costituzionale che consente di effettuare spese militari contraendo debito.
Oggi non sono previsti dati macro Usa di rilievo.
Nel pomeriggio, John C. William della Fed rilascerà una dichiarazione.
Nella riunione di mercoledì 19 marzo, la Fed ha lasciato i tassi invariati, come da attese. L'istituto ha segnalato la possibilità di altri due tagli entro la fine dell'anno.
Trump contro Powell
I programmi della Fed non soddisfano il presidente Usa, Donald Trump, il quale ha di nuovo lanciato un'invettiva contro la banca centrale, chiedendo un immediato taglio dei tassi per compensare l'impatto negativo dei dazi sulla crescita.
"La Fed farebbe molto meglio a tagliare i tassi, mentre i dazi statunitensi iniziano a farsi strada nell'economia. Fate la cosa giusta. Il 2 aprile è il giorno della liberazione in America!!!", ha commentato su Truth.
Macrovariabili
Rendimento del Treasury a 10 anni poco mosso al 4,22%.
Petrolio WTI in ribasso lieve: -0,2%.
L'oro corregge a 3.030 dollari l'oncia, -0,4%, dopo i record raggiunti nei giorni scorsi.
L’euro perde lo 0,2% rispetto al dollaro. Cambio a 1,082. L'euro dovrebbe chiudere la settimana in calo del -0,4%, dopo la crescita vista nei giorni scorsi e sostenuta dai piani di spesa della Germania.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Eli Lilly +0,5% Ha lanciato in India il suo farmaco di successo contro il diabete e per la perdita di peso, Mounjaro, battendo il rivale Novo Nordisk per un ingresso tanto atteso nel Paese più popoloso del mondo alle prese con tassi crescenti di obesità e diabete.
FedEx -7% Lo spedizioniere ha chiuso il terzo trimestre con un utile per azione rettificato pari a 4,51 dollari, sotto le attese di 4,57 dollari. I ricavi hanno raggiunto 22,2 miliardi, stime a 21,91 miliardi. La società ha abbassato le stime annuali, ora vede un utile per azione rettificato fra 18-18,60 dollari, sotto la stima precedente di 19-20 dollari.
Lennar -4% La guidance sul secondo trimestre del costruttore immobiliare è risultata sotto le attese, a causa di un mercato molto sfidante. Il primo trimestre si è concluso con un utile per azione rettificato pari a 2,14 dollari, sopra le stime di 1,73 dollari.
Luminar +8% Ieri ha perso il -14%.
Micron -3% Scende nonostante i risultati ed una guidance positiva. Il secondo trimestre si è concluso con un utile per azione rettificato pari a 1,56 dollari, sopra le stime di 1,43 dollari.
Nike -5% Il produttore di abbigliamento sportivo ha fornito un outlook cauto. Il terzo trimestre si è chiuso con ricavi pari a 11,17 miliardi, -10% su base annua, sopra le stime di 11,03 miliardi. Il gross margin ha raggiunto il 41,5%, sotto le stime del 41,9%.
Quantum Computing -9%, ieri ha perso il -10%.
Tesla -0,5% Sta richiamando quasi tutti i Cybertruck negli Stati Uniti per riparare un pannello esterno che potrebbe staccarsi durante la guida, ha detto giovedì l'azienda, l'ultimo di una serie di richiami per il pick-up. Il richiamo riguarda poco più di 46.000 veicoli costruiti dal novembre 2023 al 27 febbraio di quest'anno, ha detto Tesla in un documento depositato presso la National Highway Traffic Safety Administration, ed è l'ottavo richiamo per il SUV da gennaio 2024.