I future indicano un "Turnaround Tuesday" a Wall Street, salgono Apple e Tesla
"Oggi le menti più razionali tendono a prevalere e riemergono gli acquirenti sui ribassi - ha detto Michael Brown, strategist di Pepperstone -Tuttavia, non scommetterei tutto su un rimbalzo duraturo"

I future sugli indici azionari statunitensi anticipano un potenziale rialzo a Wall Street dopo le forti oscillazioni di lunedì. Nasdaq +1%. S&P 500 +1,2%.
I dazi USA e il loro impatto probabilmente recessivo hanno portato la volatilità dei mercati a livelli elevati, con 10 trilioni di dollari cancellati dai mercati azionari globali dopo l'annuncio delle tariffe trumpiane la scorsa settimana.
L'incertezza domina. Alcuni esponenti del mondo finanziario, tra cui Larry Fink di BlackRock, vedono un’opportunità di acquisto a lungo termine. Tuttavia, gli strateghi di Goldman Sachs hanno segnalato il rischio di un mercato ribassista ciclico di lunga durata.
"Dal punto di vista tecnico, oggi si prospetta un classico ‘Turnaround Tuesday’, poiché le menti più razionali tendono a prevalere e riemergono gli acquirenti sui ribassi", ha detto Michael Brown, senior research strategist di Pepperstone Group. "Tuttavia, non scommetterei tutto su un rimbalzo duraturo, a meno che e finché non ci sarà un deciso cambiamento di rotta nella politica".
Trump ha rilasciato lunedì una serie di dichiarazioni che non hanno fatto chiarezza su cosa stia cercando in cambio della riduzione delle tariffe, o quando e se sia disposto a concedere un allentamento delle stesse.
Di certo, ha respinto una proposta dell’Unione Europea per eliminare i dazi su tutto il commercio bilaterale di beni industriali con gli Stati Uniti. L'UE si prepara quindi a imporre dazi del 25% su prodotti statunitensi mirati, tra cui ferro/alluminio, automobili, prodotti alimentari, tenendo aperta la porta per dei negoziati.
Trump, inoltre, ha minacciato di imporre alla Cina un’imposta aggiuntiva del 50% sulle importazioni. Infine, ha parlato del potenziale avvio di trattative commerciali con il Giappone.
Oggi non sono previsti dati macro di particolare rilievo.
Macrovariabili
Il rendimento dei Treasury decennali si attesta al 4,15%, - 2,5 punti base.
Il BTP decennale passa al 3,81% di tasso di rendimento, da 3,86% di ieri. Scende lo spread con il Bund, a 120 punti base.
Cambio euro-dollaro a quota 1,092, -0,2%.
Oro a 3.009 dollari l'oncia, +0,8%.
In calo del 2,5% il gas in Europa.
Petrolio poco mosso.
Bitcoin piatto a 79mila dollari.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Apple +1,3%.
Applied Materials +2,7% Il Ceo acquista azioni per un valore di 6,87 milioni di dollari.
Bank of America +2,9% L'investitore istituzionale Calvert sosterrà Bank of America su 16 delle 21 proposte dell'assemblea del 22 aprile.
Broadcom +4,1% Sale dopo l'autorizzazione a un programma di riacquisto azionario fino a 10 miliardi di dollari.
Marvell +4,1% La società sale grazie all'accordo per la vendita di un’unità a Infineon per 2,5 miliardi di dollari.
Meta +2,1%
Nike +2,5% dopo i recenti cali dovuti all'impatto dei dazi di Trump.
Nvidia +2,5%.
Nubank +4,8% Promossa a "Overweight" da JPMorgan; prezzo obiettivo a 13 dollari.
SLB +2,6% Promossa a "Overweight" da Wells Fargo; prezzo obiettivo a 44 dollari.
Tesla +1,5%.
Vertiv Holdings +2,5% Valutata "Buy" da Roth Capital Partners; prezzo obiettivo a 75 dollari.