I dazi di Trump fanno paura, giù i future a WallStreet

Con l'economia che si mantiene resiliente, gli investitori temono che le politiche del presidente eletto - che probabilmente includeranno tariffe alle importazioni - alimentino l'aumento dei prezzi

La bandiera degli Stati Uniti decorativa su una facciata storica, riflettendo la ricca eredità culturale del paese.
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Wall Street si prepara ad aprire in ribasso l'ultima seduta della settimana natalizia. Future in calo su NasdaqS&P500Dow Jones

L'S&P 500 ha chiuso piatto giovedì, mentre il Nasdaq 100, a forte componente tecnologica, è sceso dello 0,1% in una sessione tranquilla post-festività, poiché i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione non hanno modificato significativamente le aspettative sulla politica della Federal Reserve. Con l'economia che si mantiene resiliente, gli investitori temono che le politiche del presidente eletto Donald Trump - che probabilmente includeranno i dazi - alimentino l'aumento dei prezzi, costringendo la banca centrale ad adottare una posizione più aggressiva.

Il rendimento del Treasury decennale è in aumento di circa 3 punti base al 4,6%. "Il movimento più importante di fine anno è l'aumento del rendimento del bond USA a 10 anni; questo mostra quanto tutti stiano aspettando l'insediamento di Trump e il suo impatto sull'inflazione", ha dichiarato David Kruk, responsabile del trading presso La Financière de l’Echiquier a Parigi. "Al di là di questo, la maggior parte delle operazioni sono tecniche, coperture di posizioni corte e prese di profitto, ma non ci sono grandi trend, come di solito accade in questo periodo dell'anno".

Il WTI tratta in rialzo dello 0,7% a 70 dollari al barile, con gli investitori che valutano le prospettive per il 2025 e monitorano gli sviluppi in Medio Oriente.

Il Bitcoin è in aumento dell'1%, avvicinandosi a quota 97.000 dollari.

Titoli sotto la lente a Wall Street

Honda Le azioni quotate negli Stati Uniti restano sotto i riflettori dopo che la società ha ufficialmente avviato colloqui di fusione con l'altra casa automobilistica giapponese Nissan. Le due aziende prevedono di concludere le discussioni entro giugno 2025.

Alibaba  Il colosso dell'e-commerce ha annunciato una joint venture con il rivenditore sudcoreano Shinsegae. 

GameStop  La società ha registrato diversi rialzi consecutivi, con un incremento di oltre il 97% da gennaio a oggi.

Azioni legate alle criptovalute osservate speciali, con gli investitori che cercano di capire cosa succederà a Bitcoin nel 2025 con Trump. Coinbase e MicroStrategy in rialzo nel pre-borsa.

Nvidia +190% da inizio anno.

Tesla +36% nell'ultimo mese.


 Redazione

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