Future USA incerti mentre la FED si prepara a tagliare i tassi
Il governatore della Fed Christopher Waller ha detto che sosterrebbe un taglio dei tassi qualora le politiche commerciali aggressive di Donald Trump danneggiassero il mercato del lavoro

I future sull’S&P 500 e sul Nasdaq sono in leggero aumento, mentre il Dow Jone è in leggero calo.
Gli investitori guardano alle mosse della banca centrale USA, confidando nella possibilità che la Federal Reserve possa tagliare i tassi d'interesse prima del previsto.
Il governatore della Fed Christopher Waller ha dichiarato che sosterrebbe un taglio dei tassi qualora le politiche commerciali aggressive di Donald Trump – in particolare i dazi – danneggiassero il mercato del lavoro, parlando in un’intervista a Bloomberg Television. La presidente della Fed di Cleveland Beth Hammack ha detto a CNBC che la banca centrale potrebbe intervenire sui tassi già a giugno, se dovessero emergere segnali chiari sull’andamento dell’economia.
Attualmente i mercati scommettono su un taglio di un quarto di punto a giugno e un totale di tre riduzioni entro la fine dell’anno.
Fronte commerciale
Sul fronte commerciale, Bloomberg News ha riferito che la Cina sta valutando la sospensione del dazio del 125% su alcune importazioni statunitensi. Tuttavia, il portavoce del ministero degli Esteri, Guo Jiakun, ha ribadito che non ci sono negoziati in corso con gli Stati Uniti sui dazi, evidenziando la complessità della situazione per gli investitori che seguono le notizie sulle relazioni tra Washington e Pechino.
Gli Stati Uniti e la Corea del Sud potrebbero raggiungere un “accordo di intesa” sul commercio già dalla prossima settimana, ha dichiarato il Segretario al Tesoro Scott Bessent.
Macrovariabili
Oro a 3.225 dollari l'oncia, +1,2%, torna a crescere dopo il calo di ieri.
Petrolio WTI +0,5% a 62,7 dollari al barile.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Alphabet Inc. è balzata del 5,8% nel pre-market dopo utili superiori alle stime. La casa madre di Google ha detto che il suo utile netto è volato del 46% a 34,5 miliardi su base annua. I ricavi sono aumentati del 12% a 90,23 miliardi.
Coursera +7% in seguito a risultati finanziari del primo trimestre migliori del previsto.