Future in rialzo a Wall Street, fiducia nel dialogo USA-Cina

Raphael Bostic, presidente della Federal Reserve di Atlanta, ha affermato di attendersi un rallentamento dell’economia statunitense nel corso dell’anno, pur escludendo una recessione

Una bandiera a stelle e strisce che danza al vento su un molo affollato, mentre il sole tramonta all'orizzonte

I future USA sono in rialzo: S&P500 e Nasdaq +0,3%.

Le azioni statunitensi sono tornate a essere ben viste dagli investitori grazie alla riduzione delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, nonostante l’incertezza ancora presente sull’impatto dei dazi sull’economia e sull’evoluzione futura dei trattati commerciali.

"Per ora, riteniamo che la strada di minor resistenza sia ancora al rialzo per gli asset rischiosi", ha dichiarato Mohit Kumar, capo economista e stratega presso Jefferies International. "Diventeremo leggermente più cauti tra giugno e luglio, quando ci aspettiamo un indebolimento dei dati economici concreti".

Raphael Bostic, presidente della Federal Reserve di Atlanta, ha affermato di attendersi un rallentamento dell’economia statunitense nel corso dell’anno, pur escludendo una recessione. Gli investitori confidano su due tagli dei tassi d’interesse da parte della Fed nel corso dell’anno, anche se ieri il presidente dell'istituto, Jerome Powell, ha tenuto un discorso molto cauto.

Gli operatori di mercato seguono anche i negoziati sul bilancio federale degli Stati Uniti, che includono promesse di ampi tagli fiscali e le possibili implicazioni sul disavanzo pubblico.

In ambito macro, oggi sono attese le Nuove Costruzioni Residenziali (aprile) e l'indice di Fiducia dei Consumatori dell'Università del Michigan (maggio, preliminare).

USA-Iran

"Vogliamo che l’Iran sia un grande Paese, ma non può possedere un’arma nucleare. E se scelgono di seguire una strada diversa, sarà una cosa molto triste ed è qualcosa che non vogliamo dover fare. Ma sono sicuro che raggiungeremo un accordo". Lo ha detto il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, durante la sua visita in Qatar.

Macrovariabili

Rendimento del Treasury decennale al 4,40%.

Petrolio quasi piatto. I prezzi del greggio sono sotto pressione a causa della prospettiva di un accordo sul nucleare iraniano.

L'oro cede il -2% per effetto dell'aumento della propensione al rischio. Il metallo prezioso viaggia verso la peggior settimana da novembre, -4,40% il bilancio provvisorio.

Euro dollaro intorno a 1,119. Biglietto verde verso la quarta settimana positiva.

Bitcoin in rialzo a 103.800 dollari, +1,3%.

Titoli sotto la lente

Magnifici Seven: si evidenzia un andamento misto, dopo che un indice equiponderato del gruppo ha perso oltre l’1% giovedì. Alphabet +1,1%, Tesla +0,8%, Nvidia +0,5%, Amazon +0,2%, Microsoft invariata, Apple -0,2%, Meta Platforms -0,2%.

Applied Materials -5,8% Il produttore di apparecchiature per semiconduttori ha pubblicato previsioni deludenti per il terzo trimestre.

Doximity -22% in seguito a una guidance deludente; gli analisti hanno segnalato un tono prudente da parte del management riguardo alle prospettive di crescita del mercato.

Globant -27% Ha rivisto al ribasso le stime sui ricavi per il 2025, al di sotto delle previsioni degli analisti.

Rocket Companies +6% ValueAct Capital Management LLC ha comunicato una partecipazione del 9,9% nella società di finanziamenti ipotecari.

Take-Two Interactive -3,6% Le previsioni sui ricavi annuali del produttore di videogiochi sono risultate inferiori alle attese.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim