Future in ribasso in attesa della FED, l'oro tocca nuovi record
Geopolitica: oggi è il giorno in cui gli occhi del mondo e dei mercati sono puntati sulla telefonata fra Trump e Putin per parlare del conflitto in Ucraina.

Future in ribasso sull'azionario di Wall Street: Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq scendono tra lo 0,2-0,3%.
Un sondaggio di Bank of America ha mostrato che i gestori di fondi hanno ridotto l’esposizione alle azioni statunitensi al livello più basso mai registrato.
Philipp Lisibach, stratega di LGT Private Banking, ha detto che le azioni tecnologiche "sono molto sensibili alle variazioni delle prospettive di crescita, e il rally dello scorso anno è stato trainato principalmente da quel settore. Ora, con l’incertezza economica, vediamo una parziale inversione di tendenza".
Le preoccupazioni sull'economia USA stanno aumentando le scommesse su possibili tagli dei tassi da parte della Fed, anche se una sforbiciata già questo mercoledì è improbabile, visto che i recenti dati economici sono stati leggermente più rassicuranti del previsto. Gli investitori attendono quindi indicazioni dettagliate dal presidente della banca centrale, Jerome Powell, sull'andamento dell'economia e sul futuro dei tassi. Restano i timori per le conseguenze dei dazi americani in vista del 2 aprile quando Trump presenterà i dazi reciproci.
Geopolitica. Oggi è il giorno in cui gli occhi del mondo e dei mercati sono puntati sulla telefonata fra Trump e Putin per parlare del conflitto in Ucraina.
Dati macro. Il valore totale delle vendite al dettaglio negli States (pubblicato ieri) è aumentato dello 0,2% a febbraio (attese +0,6%). Il dato di gennaio è stato rivisto al ribasso, mostrando un calo dell'1,2%, il più grande dal luglio 2021.
In giornata è atteso il dato sui permessi edilizi USA.
Macrovariabili
L'oro è volato a un nuovo massimo storico sopra i 3.028 dollari l’oncia, mentre l’escalation delle tensioni in Medio Oriente ha rafforzato il suo status di bene rifugio.
Il petrolio sale per il terzo giorno consecutivo, mentre l'escalation delle tensioni in Medio Oriente ha oscurato le preoccupazioni per un possibile eccesso di offerta globale. Il Brent è scambiato vicino ai 72 dollari al barile, in aumento di circa +5% rispetto al minimo triennale raggiunto all’inizio del mese. Israele ha lanciato una serie di attacchi militari su Gaza, infrangendo il cessate il fuoco con Hamas, mentre gli Stati Uniti aumentano la pressione sull’Iran.
I rendimenti dei Treasury statunitensi a 10 anni in rialzo al 4,30%.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Magnificent Seven: Nvidia +0,20% in vista del discorso atteso del Ceo Jensen Huang. Tesla scende ancora, -1,6%.
Harrow Inc. +19% dopo aver pubblicato dati preliminari del quarto trimestre superiori alle aspettative.
Advanced Micro Devices +0,1% dopo il +3,6% di lunedì.
D-Wave Quantum -3,4% dopo il +10,2% di lunedì.