Future in rialzo a Wall Street spinti dai tech

Il rialzo di Tsmc traina i titoli del settore semiconduttori. Oro: raggiunge un nuovo record a 4.242 dollari l'oncia. Da inizio anno, guadagna il +60%

Il Toro di Wall Street, simbolo di forza e prosperità, attira visitatori che si fermano a toccare la sua lucentezza, in cerca di

I future di Wall Street sono in rialzo. Nasdaq +0,5%, grazie alla spinta dei titoli legati al settore chip e all'intelligenza artificiale. 

“Le aziende continuano a investire, la tecnologia AI è stata adottata e continua ad essere adottata”, ha dichiarato Anthi Tsouvali, strategist multi-asset di UBS Global Wealth Management. “Le azioni dovrebbero continuare a salire. Ma non penso sarà un percorso lineare.”

La guerra commerciale fra Usa e Cina continua. In primo piano c'è l'esportazione delle terre rare, i preziosi elementi chimici sui quali la Cina ha imposto delle restrizioni. "Daremo una risposta coordinata ai burocrati di Pechino. Non ci sono dubbi: è la Cina contro il resto del mondo", ha dichiarato il segretario del Tesoro Usa Scott Bessent. 

Dati macro

A causa dello shutdown non sono stati pubblicati alcuni dati in calendario oggi.

E' uscito solo il dato sulla fiducia commerciale di ottobre elaborato dalla Fed di Filadelfia. Nel periodo, è sensibilmente diminuito a -12,8, dai 23,2 di settembre. Gli analisti si aspettavano +10. 

Macrovariabili 

Oro - Raggiunge un nuovo record a 4.242 dollari l'oncia. Da inizio anno, guadagna il +60%. 

Petrolio WTI +1%. Donald Trump ha annunciato che l'India si è impegnata a interrompere l'acquisto di petrolio dalla Russia. La decisione potrebbe avere ripercussioni sull'offerta globale.

Dollaro in lieve calo. Cambio con euro a 1,165, +0,1%. La divisa Usa è influenzata dalla guerra commerciale in corso e dalle previsioni sul taglio dei tassi. 

Bitcoin -0,5% a 110.600 dollari, terzo calo consecutivo.

Titoli sotto la lente 

Bank of New York - Dati in uscita.

Charles Schwab +4%. Nel terzo trimestre il broker ha registrato un utile rettificato pari a 1,31 dollari per azione, sopra le stime di 1,21 dollari. I ricavi hanno raggiunto 6,14 miliardi di dollari, stime pari a 6,01 miliardi.

Hewlett Packard Enterprise -9%. La guidance per l'anno fiscale 2026 è risultata più debole del previsto. La società prevede di guadagnare tra 2,20 e 2,40 dollari per azione, su base rettificata, con un aumento dei ricavi compreso tra il 5% e il 10%. La società ha annunciato un aumento del dividendo, pari al 10% per l'anno fiscale 2026. Incrementerà inoltre il programma di riacquisto di azioni di 3 miliardi di dollari.

Salesforce +5%. Il titolo sale grazie alle robuste previsioni di crescita sui ricavi. L'azienda si aspetta un fatturato superiore ai 60 miliardi di dollari nel 2030, sopra i 58,37 miliardi previsti in media dagli analisti. Questa previsione esclude l'impatto dell'acquisizione in corso della società di gestione dei dati Informatica. 

Tsmc +2%. Il trimestre si è chiuso con utili in rialzo del +39%, sopra le attese, spinti dalla richiesta di chip collegati all'intelligenza artificiale. Salgono gli altri titoli del settore chip: Nvidia +1,3%. Micron Technology +3%. Broadcom +2%.

United Airlines -2%. L'utile per azione rettificato, pari a 2,78 dollari, è risultato superiore alle attese di 2,62 dollari. I ricavi, pari a 15,23 miliardi, sono risultati inferiori alle previsioni di 15,33 miliardi. 


Rosa Aimoni

Redattrice Finanziaria