Future in calo a WallStreet prima dell'inflazione, sale FedEx, +8%

Oggi è il giorno delle quattro streghe, ossia della scadenza dei future su indici e azioni, opzioni su indici e azioni. Solitamente, queste scadenze sono foriere di volatilità sui mercati

La bandiera americana sventola orgogliosa davanti a un campo di grano dorato, simbolo di libertà e prosperità

I future di Wall Street sono in calo. L'indice più penalizzato è il Nasdaq -1,2%. S&P500 -0,9%, Dow Jones -0,6%. 

Agenda macro

Alle 14.30 usciranno i dati su inflazione Usa di novembre, reddito e spese delle famiglie. 

L'indice PCE è stimato in accelerazione sia per la componente 'core' che per quella principale, rispettivamente a +2,9% dal precedente +2,8% e a +2,5% da +2,3%. Il PCE assume importante fondamentale, alla luce delle ultime dichiarazioni della Fed.

Questa settimana la banca centrale Usa, dopo aver diminuito il costo del denaro di 25 punti base, ha sottolineato che il 2025 non sarà prodigo di tagli, in quanto l'inflazione, nonostante i progressi, non ha ancora raggiunto il livello ottimale. 

Oggi è il giorno delle quattro streghe, ossia della scadenza dei future su indici e azioni, opzioni su indici e azioni, per un valore di 6,6 trilioni di dollari. Solitamente, queste scadenze sono foriere di volatilità sui mercati.

L'indice Vix, cosiddetto della paura, che monitora la volatilità dei mercati, si attesta a 26 punti. E' sui massimi da agosto ed è aumentato in questi giorni dopo le esternazioni della Fed sulla futura politica monetaria. 

Titoli sotto la lente

Eli Lilly  +6,6% La rivale danese Novo Nordisk ha detto che il suo farmaco sperimentale di nuova generazione per l'obesità CagriSema ha aiutato i pazienti in sovrappeso a ridurre il loro peso del 22,7% in uno studio in fase avanzata. Il farmaco per l'obesità di Lilly, venduto negli Stati Uniti con il nome di Zepbound, ha portato a una perdita di peso media di quasi il 23% negli studi clinici.

FedEx +13%. Lo spedizioniere più famoso d'America ha deciso di scorporare la sua divisione di autotrasporto merci per focalizzarsi sulle attività di consegna. 

Nike -4%. Il colosso dell'abbigliamento sportivo ha lanciato un piano di ristrutturazione per rilanciare la crescita. Tuttavia, il progetto non ha convinto gli analisti. Secondo Morgan Stanley, i fondamentali dell'azienda sono comunque destinati a peggiorare. 

Nvidia Ha chiuso giovedì in rialzo dell'1,4%, dopo cinque ribassi consecutivi.

Tesla anticipa un calo del -4%. Richiamerà 694.304 veicoli per problemi tecnici.

United States Steel -4%. Ha rilasciato una guidance debole sul quarto trimestre. 


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim