Future di Wall Street in rialzo, bene i tech trainati da Alphabet, +6%

La holding che guida Google sale dopo che un giudice di Washington ha stabilito che non dovrà vendere il suo browser Chrome

La bandiera che svetta su un grattacielo di New York, rappresentando il cuore pulsante della nazione.

I future di Wall Street preannunciano un'apertura in rialzo. Il Nasdaq, l'indice dei titoli tecnologici, si mostra il più virtuoso, +0,8%. S&P500 +0,5%. 

A metà pomeriggio usciranno i dati sui posti di lavoro vacanti e gli ordini di fabbrica di luglio.  I dati sul lavoro potranno orientare meglio le decisioni della Fed, assieme a quelli di venerdì.

Questa sera, alle 20 ore italiane, sarà pubblicato il Beige Book della Fed. I funzionari della banca centrale, Alberto Musalem e Neel Kashkari, rilasceranno in giornata delle dichiarazioni. 

Macrovariabili 

L'oro si mantiene sopra il 3.500 dollari l'oncia, il record segnato lo scorso aprile. A stimolare il corso le attese sui tagli dei tassi, la situazione geopolitica e la tensione sui bond a lunga scadenza. Leggi l'articolo L'oro galleggia sopra i 3.500 dollari l'oncia

Argento poco mosso a 40,85 dollari l'oncia, a ridosso del record da quattordici anni. 

Obbligazionario. Il rendimento del Treasury decennale si attesta al 4,28%, +2 punti base. Il trentennale Usa è ancora debole al 4,97%, +2 punti base. 

Btp italiano al 3,64%, -2 punti base. Bund tedesco al 2,77%, -1 punto base. Spread a 87 punti base. Si attenua la pressione sui bond europei a lunghissima scadenza, partita martedì a causa delle paure collegate alla sostenibilità del debito pubblico di alcuni Paesi. Trentennale tedesco stabile al 3,39%, francese al 4,48%. 

Petrolio WTI in calo del -2%, dopo il rialzo di ieri collegato ai timori sulle forniture. 

Dollaro poco mosso. Cambio con euro a 1,164. 

Bitcoin in rialzo del +0,7% sopra i 111.000 dollari. 

Titoli sotto la lente

Alphabet +6%. La holding che guida Google sale dopo che un giudice di Washington ha stabilito che non dovrà vendere il suo browser Chrome, ma solo condividere i dati con i concorrenti. La sentenza coinvolge anche Apple, +3%, in quanto permette a Google di continuare la sua partnership con la società di Cupertino. Le altre magnifiche sette: Amazon +0,2%, Meta +1%. Microsoft -0,1%. Nvidia +1%. Tesla +2%. 

Banche Usa. Bank of America, JPMorgan, Citigroup, Wells Fargo sulla parità. Per il momento, i titoli bancari non reagiscono alla notizia diffusa dal Financial Times. Secondo un'analisi condotta dal quotidiano finanziario, la nuova regolazione che entrerà in vigore in autunno, varata dalle autorità nell'ambito del più ampio piano di deregolamentazione di Trump, renderà più facile alle banche celare crediti problematici. 

Dollar Tree -5%. Il titolo della catena di discount cede nonostante i risultati trimestrali siano stati superiori alle attese. L'utile per azione rettificato ha raggiunto 0,77 dollari, sopra le stime di 0,43 dollari. Le vendite nette sono state pari a 4,57 miliardi, sopra le previsioni di 4,47 miliardi. Tuttavia, secondo gli investitori, il secondo semestre della società potrebbe non essere così solido. Infatti, i conti trimestrali incorporano alcuni vantaggi, probabilmente non replicabili, collegati alla tempistiche delle scorte e delle tariffe. 

Macy's +13%. La catena di negozi ha alzato l'outlook annuale e ha riportato una crescita delle vendite comparabili superiore degli ultimi tre anni. Nel secondo trimestre, l'utile per azione rettificato ha raggiunto 0,41 dollari, sopra le stime di 0,18 dollari. Le vendite nette si sono attestate a 4,81 miliardi, sopra le aspettative di 4,71 miliardi. 

Zscaler +3%. La guidance sui ricavi del 2026 ha battuto le aspettative. Il quarto trimestre della società attiva nell'ambito del cloud si è chiuso con ricavi pari a 719,2 milioni di dollari, +21% su base annua, sopra le attese di 707 milioni. 


Rosa Aimoni

Redattrice Finanziaria