Future deboli a Wall Street, volano i prezzi alla produzione
I dati macro di oggi e domani potrebbero essere decisivi per consolidare un taglio dei tassi di 25 punti base da parte della Fed, o addirittura incoraggiare la possibilità di un maxi-taglio

Future deboli negli Usa. L'S&P 500 viaggia attorno a quota zero.
Focus sui dati economici per capire con quanta aggressività la Federal Reserve potrebbe tagliare i tassi di interesse, alimentando potenzialmente un rally di mercato, in un contesto in cui il mercato del lavoro mostra segni di rallentamento.
Prezzi alla produzione di luglio: variazione mensile +0,9%, attesa a +0,2%, dato precedente 0%. Esclusi alimentari ed energia, il dato è pari sempre a +0,9% (previsto +0,2%). Il dato annuale complessivo vola del +3,3% contro il previsto +2,5%.
Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione nella settimana conclusa al 9 agosto a quota 224mila (attese 225mila).
I numeri di oggi sono in fase di valutazione da parte degli investitori. Questi "potrebbero essere decisivi per consolidare un taglio dei tassi di 25 punti base da parte della Fed, o addirittura incoraggiare la possibilità di un maxi-taglio", ha affermato Andrea Gabellone, responsabile azioni globali di KBC Securities a Bruxelles, prima della pubblicazione dei dati. "Si parla già di un taglio da 50 punti base, ma penso che servano ulteriori dati sul mercato del lavoro per cambiare davvero la narrativa".
La presidente della Fed di San Francisco, Mary Daly, ha respinto l’ipotesi di un taglio di mezzo punto il mese prossimo, dichiarando al Wall Street Journal che una tale mossa "manderebbe un segnale di urgenza che non percepisco in relazione alla forza del mercato del lavoro".
I dati sulle vendite al dettaglio in uscita venerdì offriranno indicazioni sullo stato di salute dei consumatori statunitensi.
L'AI si conferma una forza
Hon Hai Precision Industry Co. ha dichiarato un utile trimestrale in aumento del 27%, sopra le previsioni, grazie alla domanda di AI che ha aiutato il colosso taiwanese a compensare la debolezza del mercato globale dell’elettronica di consumo.
Macrovariabili
Euro -0,1% a 1,1689 dollari.
Bitcoin -1,7% a 120.885 dollari.
Treasury decennale USA: rendimento in calo di 3 punti base al 4,20%.
Petrolio WTI +0,5% a 62,94 dollari/barile.
Oro spot poco mosso.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Bullish, la piattaforma di trading di criptovalute con focus sui soggetti istituzionali, sale del 4%, ieri nel giorno del debutto, ha guadagnato l'84%.
Deere & Co. Il maggiore produttore mondiale di macchinari agricoli ha ridotto nuovamente le previsioni di utile netto per l’intero anno, poiché gli agricoltori non hanno ancora ripreso a spendere con i prezzi dei cereali sotto pressione.
Cisco Systems Inc. In calo dopo aver diffuso previsioni caute sui ricavi dell’intero anno.
JD.com Inc. Ricavi in crescita del 22% nel secondo trimestre, oltre le attese, grazie a sussidi ai consumatori diretti dal governo e all’espansione in nuovi segmenti come la consegna pasti.
Nvidia poco mosso.