I dazi non spaventano, Wall Street in rialzo, Starbucks vende in Cina
CNBC ha riferito che Starbucks China ha ricevuto offerte per una possibile cessione di una quota, che valuterebbe la controllata fino a 10 miliardi di dollari

Wall Street torna a sorridere: tutti gli indici azionari salgono tra lo 0,4% e 0,7%.
Nel frattempo, il FTSEMIB sale dell'1,4% e si spinge su livelli che non vedeva dal novembre 2007, mentre il Dax di Francoforte guadagna l'1,5% e tocca il nuovo record storico. L'approfondimento.
Sono molti attesi i verbali dell'ultima riunione della Fed di giugno, previsti per le 20.00 ore italiane. Gli esperti di mercato escludono un taglio dei tassi a luglio, mentre le probabilità di una sforbiciata a settembre sono al 63%.
Oggi 9 luglio sarebbero dovuti entrare in vigore le tariffe annunciate dal presidente Usa Donald Trump, che però ha deciso di rinviare il tutto al 1° agosto, dando ai Paesi coinvolti più spazio per le trattative. Il tycoon ha però annunciato la possibile introduzione di dazi sul rame, pari al 50%, sui chip e i prodotti farmaceutici. In generale sta prevalendo l'ottimismo su alcuni negoziati chiave, tra cui USA-UE.
"Il mercato ha già reagito in modo eccessivo in passato agli annunci commerciali di Trump, quindi penso che gli investitori stiano adottando un approccio prudente e cauto", ha dichiarato Stéphane Deo, senior portfolio manager presso Eleva Capital a Parigi. "Detto ciò, le tariffe alla fine dell’autunno saranno molto più alte rispetto all’inizio dell’anno, il che probabilmente alimenterà l’inflazione".
Macrovariabili
Oro in calo del -0,4% a 3.288 dollari l'oncia. La previsione di accordi negoziali attenua la sua attrattiva in quanto bene rifugio.
Petrolio WTI +0,1%. Nel tardo pomeriggio usciranno i dati sulle scorte di petrolio.
Rendimento Treasury al 4,39%, poco mosso. Bund al 2,67%. Btp al 3,52%.
Dollaro poco mosso, cambio euro a 1,171.
Bitcoin +1% a 109.500 dollari, nel mirino c'è il record di 112mila dollari.
Titoli sotto la lente
AES +10%. Secondo Bloomberg News, il fornitore di energia sta valutando alcune opzioni, inclusa una possibile vendita.
Bloom Energy +6% dopo che JPMorgan ha alzato il rating da "neutrale" a "overweight" (sovrappesare). La banca ha affermato che Bloom Energy potrebbe beneficiare del disegno di legge fiscale firmato recentemente dal presidente Donald Trump.
Charles River Laboratories. Citi migliora il rating a "buy" da "neutral", citando i tagli conservativi agli utili e il potenziale sostegno degli attivisti.
Honeywell. Barclays alza il target della società industriale e aerospaziale a 265 usd da 258 usd, mantenendo il rating "overweight" (sovrappesare).
Illumina. Citi taglia il giudizio a "sell" da "neutral", citando i rischi derivanti dalla Cina, dai finanziamenti governativi e da una maggiore concorrenza.
Interpublic e Omnicom -3%. Le società pubblicitarie sono in calo dopo che il concorrente WPP ha ridotto la guidance sui profitti annuali.
Nvidia +0,4%.
SolarEdge Technologies -2% dopo che Goldman Sachs ha declassato la società da "buy" (acquistare) a "neutral" (neutrale), citando incertezza generale sul mercato residenziale.
Starbucks +2% dopo che CNBC ha riferito che Starbucks China ha ricevuto offerte per una possibile cessione di una quota, che valuterebbe la controllata fino a 10 miliardi di dollari.
Tesla +0,5%.
T-Mobile -2%. KeyBanc Capital Markets ha declassato il titolo a "underweight" da "sector weight". Secondo il broker, la proposta di valore per i consumatori di TMUS si è deteriorata a causa delle recenti azioni di prezzo.
Verona Pharma +20% dopo che Merck ha acquistato la britannica Verona Pharma per circa 10 miliardi di dollari, allo scopo di ampliare il proprio portafoglio di trattamenti respiratori.
Vertical Aerospace -26%. Il produttore di aerotaxi ha avviato un'offerta di azioni da 60 milioni di dollari. Deutsche Bank e William Blair sono i bookrunner.
WPP -16% dopo che WPP ha annunciato un “peggioramento delle performance” nel secondo trimestre.