Balzo dei future USA tra distensioni commerciali e stagione degli utili

JPMorgan Chase & Co., Goldman Sachs Group Inc. e Citigroup Inc. si preparano a pubblicare i risultati del terzo trimestre martedì

Una bandiera a stelle e strisce che danza al vento su un molo affollato, mentre il sole tramonta all'orizzonte

I future USA anticipano un solido rialzo a Wall Street dopo il selloff di venerdì, poiché il presidente Donald Trump ha fatto marcia indietro sulle minacce di nuovi dazi contro Pechino, segnalando una disponibilità a negoziare. Nasdaq +1,6%.

Relativamente alla disputa tra Stati Uniti e Cina, "sta emergendo la convinzione che si tratti per lo più di tattiche negoziali da entrambe le parti", ha scritto Jim Reid, responsabile globale della ricerca macro e della strategia tematica di Deutsche Bank AG. "Una volta svanito lo shock iniziale, il mercato inizierà a prezzare una ragionevole probabilità di accordo".

Infine, con valutazioni ancora elevate dopo il rally eccezionale di quest’anno, i trader si preparano a una certa volatilità in vista della stagione delle trimestrali.

Relativamente ai dati macro, la loro pubblicazione è ancora in bilico a causa del proseguire dello shutdown governativo.

Macrovariabili

Treasury: il mercato obbligazionario statunitense è chiuso per la festività del Columbus Day.

Euro dollaro: in calo dello 0,4% a 1,1578.

Oro: in aumento dell’1,5% a 4.076,90 dollari l’oncia. Continua a viaggiare sui massimi storici. Arriva da otto settimane consecutive di rialzo. 

Petrolio (West Texas Intermediate): in rialzo dell’1,7% a 59,90 dollari al barile.

Bitcoin: in calo dello 0,7% a 114.231 dollari.

Titoli sotto la lente

Banche. JPMorgan Chase & Co., Goldman Sachs Group Inc. e Citigroup Inc. si preparano a pubblicare i risultati del terzo trimestre martedì. JPMorgan, inoltre, ha promesso di destinare 1,5 trilioni di dollari nei prossimi dieci anni a settori che rafforzeranno la sicurezza economica e la resilienza degli Stati Uniti.

NioCorp Developments. Le azioni salgono del 6% nelle contrattazioni pre-market dopo la pubblicazione dei risultati finanziari preliminari non revisionati per il trimestre chiuso al 30 settembre.
La società ha registrato una liquidità record di 162,8 milioni di dollari al 30 settembre e una perdita netta di 42,7 milioni di dollari (53 centesimi per azione) rispetto alla perdita di 2,1 milioni di dollari (5 centesimi per azione) dello stesso periodo dell’anno precedente.

USA Rare Earth.  Sale del 15% dopo un guadagno del 5% venerdì.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim